Provvedimento approvato all'unanimità dal consiglio comunale
“Metteremo a disposizione dei cittadini e delle imprese di Foligno, in difficoltà con i pagamenti della Tari a seguito della pandemia, agevolazioni per oltre un milione e centomila euro, di cui oltre mezzo milione, esattamente 561mila euro di nostri stanziamenti, in aggiunta ai 600mila previsti da fondi ministeriali per le utenze non domestiche”. Lo ha affermato il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini.
A Foligno redditi più bassi della media nazionale
“Un impegno che avevamo preso”
“E’ un impegno che avevamo preso nella fase dell’emergenza sanitaria, al quale abbiamo sempre lavorato con la massima priorità – ha detto Zuccarini – la lunga fase pandemica – è doveroso sottolinearlo – da una parte ha comportato un aggravio delle spese pubbliche, ricadute in gran parte proprio sulle casse degli enti locali, e dall’altra una forte riduzione delle entrate. Proprio per questo è stato uno sforzo ancor più gravoso e significativo, attuare nel concreto la scelta di ridurre la tassazione: abbiamo dovuto fare numerosi sacrifici e scelte strategiche, tenendo ben presente l’obiettivo finale, ovvero tutelare al meglio chi più ha risentito dei contraccolpi dalla pandemia. Invece di mettere la mani nelle tasche dei folignati, abbiamo stanziato risorse per scongiurare esborsi sia per le utenze non domestiche che per le utenze domestiche. Si tratta di interventi agevolativi molto importanti per far fronte ai contraccolpi economico – sociali della crisi.
“Tari ridotta dell’85 per cento”
Zuccarini sottolinea come, di fatto, la Tari sia ridotta dell’85 per cento “per le aziende rimaste sempre chiuse, e del 60 per cento per le attività soggette a restrizioni, del 20 per cento per quelle che pur non essendo state sottoposte a chiusura, sospensione o restrizioni obbligatorie, sono state danneggiate a causa di una contrazione generale dell’attività e dei consumi. Per quanto riguarda le agevolazioni per le utenze non domestiche, il bando è già uscito ed è disposizione della cittadinanza. Il fatto che il provvedimento sia stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale ne dimostra la validità e la particolare importanza”.