Tanti auguri ai Gto, nota band altotiberina che sabato 17 novembre spegnerà al ‘Free Revolution’ di San Secondo 25 candeline. Un compleanno importante per i Gto, al secolo Stefano Bucci (voce), Romano Novelli (chitarra, mandola, armonica e cori), Luigi Bastianoni (chitarra, fisarmonica e cori), Giampiero Passeri (basso) e Alessandro Bucci (batteria), reduci dal successo del loro ultimo album “Super”.
L’appuntamento di sabato sarà un modo anche per ripercorrere la carriera del gruppo “ma nessuna celebrazione – dicono – solo un concerto sulla nostra storia musicale prima di far scatenare la festa. E ci sarà un regalo per tutti i presenti, un souvenir a cui teniamo molto”.
Parteciperanno alla festa anche quelli che hanno fatto la storia dei Gto, da Alberto Brizzi e Marco Capaccioni del Sound Studio di Città di Castello, che hanno prodotto i primi tre album “The best of”, “Gtoclub”, “Gtospecial” a Leo “Fresco” Beccafichi che ha prodotto “Mondial” e “Little Italy”; dalla “Whiterose Pictures” di Lorenzo Lombardi, che ha realizzato i primi video della band, (incluso il primissimo “La Sposa” che vanta innumerevoli visualizzazioni su Youtube) alla “Madlogics” che ha prodotto l’ultimo, “La Rambla”; dai ragazzi dell’Eden Rock Festival, Luca Nottoli, Andrea Muffi e Fulvio Muffi, che hanno movimentato il rock altotiberino per vent’anni a Cesare Bianconi, che ha creato le quasi tutte le copertine degli album. L’ospite musicale della serata sarà il cantautore romano Bussoletti.
Il 2018 è stato un anno speciale per i Gto anche per l’uscita dell’album “Super”, completamente autoprodotto insieme al loro fonico Romano “Doc” Sabbioni e registrato allo studio “Musica nella Natura” di Cesare Galloni. Le 13 tracce sono state molto apprezzate da pubblico e critica stando alle decine di recensioni positive ricevute nei siti di musica specializzati e sul magazine nazionale “Raro Piu’” (numero di novembre). Alla vigilia del compleanno giungono ai Gto anche gli auguri del vicesindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli, che sottolinea la longevità del gruppo musicale e il forte attaccamento alla realtà in cui sono nati. “Anche se in ogni album è forte il richiamo di suggestioni, luoghi o atmosfere locali, i Gto sono sempre riusciti a proiettarli sul contesto generale. Sono stati ambasciatori musicali della nostra terra e grandi interpreti di un filone folk altotiberino, che non ha nulla da invidiare ad altre tradizioni analoghe, italiane e non”. L’appuntamento è dunque sabato 17 novembre al Free Revolution di San Secondo, dalle 22.