“Ci sentiamo per l’ennesima volta presi in giro dalle istituzioni locali e nazionali, che in questi mesi hanno più volte rassicurato la popolazione sulla realizzazione dello svincolo di Scopoli lungo il nuovo tracciato della Ss 77 Val di Chienti”.
Questo lo sfogo dei residenti della montagna folignate, attraverso il portavoce del ‘Comitato pro Svincolo’, Alessio Fiacco.
“Abbiamo assistito, da spettatori, ad un continuo quanto confuso rimpallo di dichiarazioni e smentite da parte dei vari soggetti istituzionali coinvolti nel progetto. Spiace dover constatare che oggi, di fatto – incalza Fiacco – siamo di nuovo ripiombati nell’assoluta incertezza. A questo punto, non possiamo non sentirci presi in giro. Pretendiamo, una volta per tutte – prosegue Alessio Fiacco – risposte chiare e definitive, che debbono esserci fornite in un confronto aperto da tenersi a Scopoli, il prima possibile, affinché ognuno si assuma lealmente e pubblicamente le proprie responsabilità. Troppe volte ci hanno detto che non ci sarebbero stati problemi, ora vogliamo la verità su finanziamenti, progetti e tempi. Gli abitanti della Val Menotre – conclude Fiacco – non intendono comunque abbassare la guardia”.
E come dargli torto? In questa vicenda spesso, troppo spesso, residenti e giornalisti (la colpa è sempre dei giornalisti…) sono stati accusati di allarmismo.
Ora, paradossalmente, le parti si invertono, e gli ‘accusatori’ potrebbero essere accusati di ‘rassicurismo’ (passateci la licenza giornalistica, che comunque rende perfettamente l’idea).
Un eccesso di sicurezza ha portato alla sottovalutazione degli allarmi suonati da popolazione e stampa, e la sottovalutazione alla leggerezza, sino ad arrivare al punto in cui il sindaco della terza città dell’Umbria nonchè presidente della Provincia, era all’oscuro della lettera di veto inviata da un Ministero alla Regione in merito ad un’opera considerata prioritaria dalla stessa presidente della Regione.
Se quei campanelli d’allarme fossero stati ascoltati in tempo, magari avrebbero potuto provare a ‘chiudere la stalla prima dell’uscita dei buoi’…