L'assessore allo sviluppo economico, Paolo Trenta, condivide l'allarme lanciato dai sindacalisti della Cgil sulla situazione delle ferrovie in Umbria.

“C'è preoccupazione per mancanza di un piano di rilancio certo – dice Trenta – e per il ruolo delle manutenzioni all'interno di Trenitalia: non riguarda solo Foligno ma l'intero sistema nazionale. La finanziaria non prevede sicuramente una risposta a queste problematiche: tutt'altro. C'è preoccupazione per la situazione delle officine di Foligno non tanto per l'immediato ma soprattutto in prospettiva nonostante i vertici di Trenitalia abbiano più volte ribadito la centralità di questa azienda.

Senza investimenti finanziari, tecnologici e in risorse umane nessuna azienda può puntare serenamente al futuro. Noto, inoltre, un preoccupante calo di tensione su queste problematiche. A livello istituzionale rimarranno alte vigilanza e attenzione. Verrà quindi riconvocato il tavolo permanente sulle officine. In quella sede si farà il punto della situazione. Sottolineo che se la componente finanziaria è importante, non è più rinviabile la costituzione di una direzione autonoma regionale sul trasporto ferroviario”.