Improvvisa fiammata in una campagna elettorale sino ad ora sin troppo tranquilla: è ormai scontro frontale tra il presidente uscente della Confcommercio Aldo Amoni ed il sindaco uscente Nando Mismetti. Botta e risposta durissimo a suon di comunicati stampa, sul ‘caso Giro d’Italia’. Il candidato di Amoni Sindaco ed Obiettivo Comune ha dichiarato di essere stato estromesso dall’organizzazione dell’evento sportivo, lasciando intendere motivazioni politiche ed elettorali. E la replica del primo cittadino non si è fatta attendere: netta quanto dura nei confronti dello stesso Amoni.
Durissima replica – “Amoni racconta stupidaggini sul Giro d’Italia, la sua è solo una polemica sterile e priva di ogni fondamento, dettata dell’agitazione pre elettorale e tesa soltanto a danneggiare la città. Mi auguro che i folignati si rendano conto dei comportamenti di certe persone e suggerisco ad Amoni di stare sereno: le chiacchiere non contano, saranno due giorni straordinari per Foligno”. Lo ha detto Nando Mismetti, primo cittadino uscente di Foligno e candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra, replicando ad Aldo Amoni, presidente uscente di Confcommercio Foligno ed ora candidato sindaco, che in una nota ha pubblicamente affermato di essere stato “tagliato fuori” dall’organizzazione del Giro d’Italia.
‘Mai negato il suo ruolo’ – “Amoni – sottolinea Mismetti – fa parte della cabina di regia costituita per l’organizzazione del Giro, insieme a me, all’assessore allo sport Stefania Mancini e al presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli. Nessuno gli ha mai negato questo ruolo e, dove è stato necessario un confronto, è stato chiamato a partecipare. Il Comune, come è ovvio, è stato un punto di riferimento fondamentale per l’intera macchina organizzativa al fine di stabilire le necessarie relazioni con le altre istituzioni coinvolte e per preparare al meglio la città a questo appuntamento storico”.
C’è da credere che in vista di domenica 25 maggio lo scontro tra i due aspiranti alla fascia tricolore non accennerà a placarsi essendo ormai nel pieno della campagna elettorale.
Sulla bagarre c’è inoltre da registrare una nota del coordinatore tecnico del comitato dell’evento, Piero Lai che precisa “sono stati promossi numerosi eventi collaterali di promozione della città. A partire da tre mostre. Atlante della città, che racconta la storia, la cultura e la tradizione di Foligno in 18 pannelli, e due mostre fotografiche. La prima Un tappeto srotolato, le nuove pavimentazioni di Giovanni Galardini e la seconda In città su due ruote, di Gastone Tonnetti. Sottolineo che una funzionaria dell’Ente è responsabile del marketing. Per quanto riguarda i fondi utilizzati, ricordo che sono stati impiegati 50mila euro, provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale, perché sono attinenti la promozione della città. Preciso inoltre – conclude Lai – che per l’organizzazione del Giro d’Italia sono stati utilizzati fondi propri dell’Ente e provenienti da sponsorizzazioni”.