a cura della Uil
La Uil-Fpl di Terni, nei giorni scorsi, é stata costretta a rivolgersi alle telecamere di “Striscia la Notizia” per dare risalto alle condizioni in cui opera il servizio ambulanze 118 nella provincia ternana. Delle undici ambulanze attive, infatti, solo alcune hanno a bordo il personale sanitario – medici o infermieri – in grado di eseguire quelle manovre invasive spesso necessarie per soccorrere i bisognosi. La Asl si era già impegnata due anni fa, dietro pressione della Uil-Fpl a rimediare a questa situazione, ma ancora non é stata presa alcuna efficace decisione in merito. Per questo, la segreteria provinciale del sindacato si é vista costretta, per smuovere le acque, a rivolgersi a Striscia la Notizia che, con la sua troupe guidata da Jimmy Ghione, ha intervistato il direttore amministrativo dell'Asl. All'incontro, che si é tenuto nei giorni scorsi, ha preso parte il sindacalista della Uil-Fpl, Roberto Batini, che conosce bene i problemi esistenti, essendo anche operatore del 118. Nel corso dell'intervista il direttore amministrativo dell'Asl ha manifestato ampia disponibilità a intervenire sulla questione del 118. Ma subito dopo, spente le telecamere, l’Asl ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti di Batini. Un comportamento che la segreteria ternana della Uil-Fpl condanna duramente: “Si tratta – sottolinea il segretario Gino Venturi – di una chiara azione mirata a condizionare impropriamente l’attività sindacale e a farci retrocedere dal nostro impegno per la soluzione di problemi importanti per i cittadini. Una condotta inaccettabile”. Appaiono poi assurde le motivazioni addotte per giustificare il procedimento disciplinare. Secondo l'Asl, infatti, il sindacalista Batini si sarebbe macchiato della grave di colpa, come recita il testo della missiva, di interloquire, sollecitato da Ghione, con il direttore durante l'intervista, “cercando di metterlo in difficoltà”. “Di sicuro – conclude Venturi – non sarà un tentativo disperato come questo a condizionare la nostra lotta contro le tante cose che non funzionano all'Asl. C’è un solo modo per fermarci ed è quello di risolvere concretamente i problemi da noi posti”. Il servizio di Striscia la Notizia sarà trasmesso nei prossimi giorni.