Controlli dei carabinieri di Collazzone insieme al personale dell'Ispettorato al lavoro, trovate varie irregolarità in materia di sicurezza e contratti
Lavoratrici assunte con contratto di lavoro ritenuto non idoneo e mancato rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro: è quanto contestano i carabinieri Collazzone a due stirerie della Media Valle del Tevere che per questo sono state entrambe chiuse per 5 giorni. I due titolari dell’attività, invece, sono stati multati complessivamente per circa 37mila euro.
L’attività dei militari dell’Arma si inserisce nei controlli in merito alla sicurezza sui luoghi di lavoro disposti dal comando provinciale di Perugia in collaborazione con i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro e con il personale dell’ispettorato territoriale di Perugia.
I controlli, come detto, hanno interessato due stirerie della Media Valle del Tevere, con i due titolari che sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Spoleto per inottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo 81/2008.
In particolare, non avrebbero provveduto alla nomina del medico competente, né avrebbero sottoposto a sorveglianza sanitaria i lavoratori. Questi ultimi non sarebbero risultati sufficientemente informati in materia di igiene e sicurezza. Inoltre, non sarebbero state adottate idonee misure antincendio, mentre i luoghi di lavoro non risultavano dotati di idonea segnaletica sulla sicurezza, oltre ad essere privi di armadietti personali.
Durante i controlli è emerso che due lavoratrici erano state assunte in modo irregolare: per tale violazione è seguita la sospensione delle attività, con la contestazione di sanzioni amministrative e ammende per complessivi 37.000 euro circa e la chiusura di entrambe le attività per cinque giorni.