Aveva inviato ben 1750 sms in pochi giorni a P. L., una donna nata e residente a Città di Castello, ossessionandola con atteggiamenti persecutori. La donna era stata così costretta a cambiare le proprie abitudini di vita quotidiana, pur di sfuggire alle “attenzioni” di G. D., 30enne residente nella cittadina tifernate, ma originario della Campania. L'uomo era poi giunto a offendere verbalmente la donna e a danneggiare la sua auto. P. L. si era rivolta così agli agenti del Commissariato di Città di Castello già da dicembre, i quali, dopo indagini serrate e ad ampio raggio, hanno denunciato l'uomo per il reato di stalking, segnalatolo all'Autorità Giudiziaria e impostogli la misura cautelare “riguardante il divieto di avvicinamento alla persona offesa, nonché la prescrizione di divieto di comunicazione con qualsiasi altro mezzo, anche telefonico e telematico”.
Quello dello stalking sembra essere un fenomeno particolarmente preoccupante, nei confronti del quale le forze dell'ordine non lesinano le proprie indagini. Appena l'altro giorno, infatti, i poliziotti del Commissariato di Città di Castello avevano denunciato un uomo per lo stesso reato.
(Ale. Chi.)
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