Finto tecnico della rete idrica si è introdotto in casa di una donna a Terni: truffa sventata dalla signora che ha capito le intenzioni dell'uomo
Uno spray spruzzato in bagno e due “botti” per simulare una fuga di gas. È stata questa la tecnica utilizzata da un finto tecnico della rete idrica per cercare di truffare una donna a Borgo Rivo, mercoledì mattina. Per fortuna la signora non si è fatta ingannare ed ha cacciato in malo modo l’uomo, allertando allo stesso tempo i carabinieri al 112. E sono proprio i militari dell’Arma di Terni a lanciare un appello a prestare attenzione a questo tipologia di truffa.
Secondo quanto raccontato dalla donna, intorno alle 9 del mattino un uomo – vestito di nero e basso – spacciandosi per tecnico della rete idrica, si era introdotto in casa sua, iniziando ad armeggiare nei pressi delle tubazioni del gas, dicendo che c’erano dei problemi tra l’impianto idrico e quello del gas. Aveva quindi staccato il contatore della corrente e l’acqua, per poi andare in bagno. Qui aveva poi spruzzato una bomboletta di gas dicendo alla donna che c’era una fuga. Non solo: cercando di non farsi accorgere il truffatore ha fatto esplodere due “botti”, vale a dire dei raudi, per indurre la signora a ritenere ci fosse un pericolo immediato esortandola, allo stesso tempo, a consegnargli orecchini e a dirgli dove fosse la cassaforte al fine di “salvare” i preziosi presenti nell’abitazione. La donna, però, non ci è cascata ed a quel punto ha capito che si trattava di una truffa: ha quindi cacciato via l’uomo che se ne è andato a piedi ed allo stesso tempo contattato il 112.
I carabinieri giunti sul posto hanno quindi raccolto la segnalazione della donna, mentre del truffatore non c’era purtroppo ormai nessuna traccia.
Dall’Arma dei carabinieri viene raccomandato che in casi dubbi, prima di far entrare sconosciuti nell’abitazione, è importante chiamare sul Numero Pronto Intervento 112. La signora è stata molto capace ed il suo intuito le ha permesso di salvarsi e di scongiurare il furto dei propri beni. Per tale motivo riprenderanno a breve gli incontri che l’Arma dei Carabinieri tiene agli anziani e ai soggetti appartenenti alle cd fasce deboli, al fine di illustrare come difendersi e come comportarsi in casi simili.
(foto di repertorio)