La città di Spoleto si è fermata per rendere l'ultimo omaggio a Giancarlo Mercatelli, sindaco della città e assessore regionale nel decennio '70-'80. Molte le autorità, ma sono stati soprattutto i cittadini, a centinaia, a voler salutare uno dei personaggi più apprezzati sulla scena politica locale per la sua attenzione ed impegno ai problemi del comprensorio. Lo hanno salutato prima nella Cappella di San Ponziano del Comune, dov'era stata allestita la camera ardente, poi in Duomo he a stento ha accolto la folal di spoletini.
Listati a lutto i gonfaloni della Regione e del Municipio. Sul volto di tutti una grande tristezza, perchè è giusto ricordare che sono molti quelli ai quali Mercatelli ha 'insegnato il mestiere'.
Presente alle esequie tutta la giunta guidata dal vice sindaco Daniele Benedetti, la Regione con il consigliere Giancarlo Cintioli e la Provincia con il vice presidente del consiglio Giampiero Panfili. C'erano anche i vertici dello Spoleto Calcio, di cui Mercatelli era stato presidente negli anni d'oro.
Spoleto oggi perde non solo uno degli esempi più alti di uomo delle istituzioni, ma anche una figura di riferimento che ha saputo sempre dar ascolto alle esigenze dei cittadini. Sapendole interpretare come pochi altri e con le quali fare battaglie civili che rimarranno nella storia della Città. (Pubblicato alle 12.22)
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