Aggiornamento alle ore 16.20 – Era stata rubata circa un mese fa nella provincia di Roma l’auto utilizzata per la rapina lampo compiuta questa mattina da almeno 2 persone alla filiale Bps di via Nursina a Spoleto. Si tratta di una Smart, che poi è stata abbandonata lungo la rotatoria dello svincolo nord di Spoleto. Qui sicuramente ad aspettare i due malviventi c’era un terzo complice.
Gli inquirenti stanno stringendo il cerchio sui possibili autori del colpo, che ha fruttato circa 300 euro. Al momento della rapina, all’interno dell’istituto di credito, al contrario di quanto appreso in un primo momento, c’erano un paio di clienti. Non è chiaro se i malviventi siano riusciti a sottrarre del denaro anche ad uno di loro.
Rapina lampo alla filiale BPS di via Nursina a Spoleto. Un uomo poco prima delle 11 è entrato in banca, con il volto travisato soltanto da una parrucca ed occhiali da sole, e mostrando un taglierino ha intimato al personale di consegnare i soldi che avevano.
Ha arraffato così poche centinaia di euro ed è subito uscito all’esterno dove c’era un complice ad aspettarlo in auto. In quel momento in banca, secondo i racconti dei testimoni, non ci sarebbero stati clienti. Sul posto Polizia e Carabinieri. Il malvivente, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe italiano e a quanto è dato sapere era visibilmente agitato. A coordinare le indagini sono gli agenti del commissariato di Spoleto, guidati dal vicequestore aggiunto Claudio Giugliano. Elementi utili dovrebbero arrivare dalle immagini di videosorveglianza dell’istituto di credito.
(modificato alle ore 14.23)