Partita con grande partecipazione la seconda masterclass con il Maestro Enrico Gatti e concerto di Gilberto Ceranto
Spoleto, città d’arte e di storia, si conferma un punto di riferimento per la formazione d’eccellenza nella musica antica, e la Spoleto Music Academy, giunta alla sua seconda edizione (dal 24 al 28 giugno 2025), ha già segnato un importante successo con la presentazione del volume “Il giovane Corelli – nuovi documenti e contesti”.
Questo evento, che ha visto protagonisti i suoi autori e una dimostrazione dal vivo, è stato il fulcro della prima parte della rassegna dedicata al violino barocco, tenuta dal Maestro Enrico Gatti.
La Rivelazione di “Il Giovane Corelli”: un trionfo di ricerca e scoperta
La presentazione del libro, avvenuta il 24 giugno alle ore 17:00 presso la Biblioteca Comunale G. Carducci di Spoleto, ha catturato l’attenzione di un pubblico numeroso e appassionato, composto da musicisti e cultori, anche inglesi e tedeschi. Il volume è il frutto di anni di meticolosa ricerca condotta dal Maestro Enrico Gatti, tra i massimi interpreti mondiali del violino barocco, e dal musicologo Francesco Zimei.
Un ruolo cruciale nella genesi del libro è stato quello di Gilberto Ceranto, giovane e talentuoso violinista italo-brasiliano ed ex-allievo di Gatti, il cui contributo è stato fondamentale grazie alla sua straordinaria scoperta nel 2021 di un inedito di Corelli nell’Archivio di Stato di Faenza, riportandolo alla luce. Questo rinvenimento, una lettera autografa, arricchisce in modo significativo la comprensione della figura di Arcangelo Corelli, figura centrale e imprescindibile della musica strumentale barocca: il libro infatti contiene anche lettere inedite, nuovi documenti e persino un ritratto giovanile a lui attribuito.

L’evento si è protratto per circa due ore, generando domande molto interessanti, anche tecniche e di curiosità storico-culturale da parte dei presenti. La discussione è stata moderata dal Maestro Francesco Corrias, in rappresentanza della prestigiosa Accademia degli Ottusi di Spoleto, istituzione culturale fondata nel lontanissimo 147, rappresentata per l’occasione dalla presidente Prof.ssa Liana di Marco.
Un momento particolarmente suggestivo della presentazione è stata la dimostrazione dal vivo di Gilberto Ceranto, che ha ricostruito tecnicamente e stilisticamente il modo di suonare cosiddetto “corelliano”. Ceranto, unico al mondo a suonare il repertorio barocco con la tecnica “Olino”, o “upper heart” ossia con il violino appoggiato sotto la clavicola, ne ha dato una eccezionale e apprezzatissima dimostrazione musicale.
Per chi fosse interessato ad approfondire le nuove scoperte, il libro è disponibile presso la libreria Ubik in corso Mazzini.
La Masterclass: alta formazione e passione barocca
L’evento si inserisce nel più ampio contesto della masterclass internazionale di violino barocco tenuta dal Maestro Enrico Gatti, organizzata da Visioni d’Autore. Le lezioni, così come la presentazione, si tengono presso la Biblioteca Comunale G. Carducci di Spoleto. L’obiettivo primario della masterclass è “formare musicisti consapevoli e profondi interpreti del repertorio barocco”, sostiene il presidente dell’associazione culturale Francesco Liberati “aiutando ogni studente a trovare la propria voce all’interno di una pratica antica”.
Il Maestro Gatti si concentra su Arcangelo Corelli, definito “un punto di sintesi perfetto tra la tradizione polifonica e il nascente virtuosismo solistico”. Vengono menzionati anche altri compositori italiani centrali per il periodo come Claudio Monteverdi e Alessandro Scarlatti per la musica vocale, e Antonio Vivaldi e Giuseppe Torelli per quella strumentale. Un’arte nella quale l’Umbria, e in particolare Spoleto, ha avuto un ruolo tutt’altro che secondario, grazie alla sua posizione strategica e alla importante vita ecclesiastica.
A supportare gli allievi della masterclass c’è anche il celebre clavicembalista Nicola Procaccini, garanzia di un accompagnamento d’eccellenza.
Appuntamenti da non perdere
I Concerti: Oltre alla masterclass,in questa edizione il programma prevede altri appuntamenti aperti al pubblico, uno già celebrato con successo, nel pomeriggio dell 25 giugno: il Concerto solistico di Gilberto Ceranto con un repertorio barocco selezionato. Accompagnato da Nicola Procaccini al cembalo.
Mentre, il prossimo 28 giugno, si terrà alle ore 17:30 il Concerto di fine masterclass con gli allievi che stanno lavorando in questi giorni con il Maestro Gatti. Gli allievi e il maestro delizieranno il pubblico con arie di Corelli, Bach e altri autorevoli compositori dell’epoca barocca.
In previsione di una partecipazione numerosa e data la limitatezza dei posti si consiglia di arrivare con congruo anticipo rispetto l’inizio del concerto, che sarà ancora un volta gratuito.
Un conviviale omaggio all’eccellenza spoletina
Tutti gli eventi pubblici, inclusa la presentazione del libro e i concerti, si concludono con il consueto buffet conviviale. Un’occasione per gustare prodotti di alta qualità offerti da stimati sponsor:
- Tartufi Urbani con le eccellenze dei tuberi umbri.
- Stefano Gaudenzi con il suo olio, in particolare quello della fascia olivata di Spoleto, Trevi, Assisi.
- Andrea Giacometti, il più grande produttore di Zafferano in Italia.
- Francesca dei Santi con un vino a bassa gradazione, sia bianco che rosé.
L’Associazione Culturale Visioni d’Autore, promotrice dell’iniziativa, si impegna a diffondere la musica classica e lirica, valorizzando “il repertorio italiano e il territorio attraverso iniziative culturali che offrono esperienze immersive tra arte, storia e musica” dichiara il presidente Liberati “Spoleto, in questo, si conferma così città d’eccellenza per la cultura musicale, capace di attrarre maestri di fama mondiale e dare, come per sua vocazione, slancio e notorietà a giovani talenti”.
Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito www.spoletomusicacademy.it o contattare iscrizioni@spoletomusicacademy.it.