Un nuovo dirigente, anche questo ad interim in attesa che dalla procedura comparativa recentemente avviata esca il ‘titolare’, un ufficio tributi potenziato e due APO revocati. Sono cominciate le grandi manovre alla direzione Risorse Finanziarie e Controllo del comune di Spoleto, quella che più di tutte è finita nel ‘mirino’ del sindaco e della giunta per alcune incomprensioni – così le definì l’assessore Pula a margine di un’infuocata riunione della I commissione consiliare – con la struttura tecnica. A partire dalla ormai ex dirigente ad interim Stefania Nichinonni, laureata in lettere e quindi non idonea secondo la giunta, che l’ha comunque ringraziata per il lavoro svolto, a gestire le finanze dell’ente.
‘Super ufficio’ – Dal primo ottobre è il segretario generale Mario Ruggieri a dirigere la Rifco, che è stata suddivisa in quattro specifici settori: lo Sportello del Cittadino con 8 dipendenti, il servizio Bilancio e Programmazione con 7, l’ufficio Provveditorato e Gare con 4, l’ufficio Tributi con 11. Una delle linee guida della nuova amministrazione è una lotta più incisiva all’evasione fiscale. E’ da leggersi dunque in questo senso il potenziamento, in termini di personale, dell’ufficio tributi, presso cui la giunta ha già individuato i responsabili dei servizi di recupero dell’evasione di Imu, Tari, Tasi, Tosap, Ici e Tarsu.
Via 2 APO – Pur essendo il più numeroso, l’Ufficio Tributi non avrà più alcuna Posizione Organizzativa (APO) al suo interno. E’ questa l’altra novità disposta dalla determina dirigenziale firmata ieri e pubblicata oggi all’albo pretorio, anche se già nel marzo scorso una delibera di giunta lo aveva stabilito. Revocato anche l’APO dell’Ufficio Bilancio e Programmazione, mentre rimane in sella quella del servizio Provveditorato e Gare, a cui sarà delegata, “in via temporanea e in considerazione delle straordinarie contingenze legate all’assenza di uno specifico dirigente di settore”, la gestione amministrativa di tutti i lavoratori appartenenti alla direzione Rifco.
Primo step – La riorganizzazione dell’ente, che a detta dell’assessore al personale Gianmarco Profili avverrà per ‘step’ ed entrerà nel vivo a partire da dicembre quando scadrà l’incarico triennale degli APO è, di fatto, già cominciata. Appena tre giorni fa infatti, all’albo pretorio era stata pubblicata un’altra determina che definiva il nuovo assetto della direzione Pit (Progettazione e Interventi sul Territorio).
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