SPOLETO AL VOTO: L'APPELLO AL VOTO DI "ITALIA DEI VALORI" - Tuttoggi.info

SPOLETO AL VOTO: L'APPELLO AL VOTO DI “ITALIA DEI VALORI”

Redazione

SPOLETO AL VOTO: L'APPELLO AL VOTO DI “ITALIA DEI VALORI”

Ven, 05/06/2009 - 15:21

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” Caro elettore spoletino, domenica e lunedì, Lei sarà chiamato ad esprimere il Suo voto per il Parlamento europeo, per la Provincia di Perugia e per il Comune di Spoleto. L'Italia dei Valori sarà presente in queste competizioni elettorali, proponendo candidate e candidati con la fedina penale pulita, che si impegneranno per migliorare la Sua città. L'Italia dei Valori è la forza che Lei già conosce, che combatte l'illegalità e l'immoralità. Senza questi valori nessuno può dire di perseguire la trasparenza, l'efficienza della pubblica amministrazione, né può dire di difendere l'ambiente, sostenere i piccoli imprenditori, tutelare i lavoratori ed i pensionati e né di credere nei giovani dando loro nuove opportunità. La legalità e la moralità non hanno colore: sono valori che in Italia, da un po' di tempo, vengono continuamente offesi e siamo tutti a pagarne le conseguenze. Per esaltare questi elementi di base Le chiediamo di votare l'Italia dei Valori e di esprimere la preferenza scrivendo accanto al simbolo il cognome del candidato che riterrà di scegliere. Lei ha l'opportunità di indicare UNA SOLA preferenza, scrivendo il cognome del candidato che Lei riterrà più idoneo. Noi, per il Comune di Spoleto, abbiamo scelto di sostenere il candidato Sindaco del centro sinistra Daniele Benedetti: perché egli ha firmato solennemente il nostro Patto Etico e perché riteniamo che con i suoi comportamenti, riesca a dare continuazione al “fare”, ma senza commettere gli errori che anche la passata amministrazione ha commesso. Per le elezioni europee, nella scheda rossa, Lei potrà esprimere TRE preferenze, i nostri candidati sono due persone del Suo territorio, preparate e “pulite”, che si impegneranno concretamente per risolvere i problemi di Spoleto e dell'Umbria. Brutti e Rossetti. Per le elezioni provinciali, nella scheda gialla, occorrerà barrare solo il simbolo poiché la preferenza è già stampata sulla scheda elettorale. Se voterai per l'Italia dei Valori, voterai per l'unico partito che ha scelto UNA SPOLETO UNITA E RAPPRESENTATA IN PROVINCIA IN REGIONE, IN EUROPA (un candidato al comune è anche candidato alle Europee). Solo così quindi, con il tuo voto, potremo combattere, insieme a chi lo vuole, LE LITIGIOSITA' CHE SONO DI CASA A SPOLETO e che fino ad oggi hanno impedito alla città di avere adeguate e significative rappresentanze IN PROVINCIA e nella REGIONE. Per questo, l'Italia dei Valori PRETENDERÀ che siano i candidati di tutta la coalizione, a rappresentare la città ai detti livelli superiori. Per questo i candidati de l'Italia dei Valori, ALLA PROVINCIA, se eletti, SARANNO I RAPPRESENTANTI DI TUTTA LA CITTA' e saranno al servizio DI TUTTA LA COALIZIONE e del Sindaco BENEDETTI. E, a conti fatti, saranno gli unici a poter essere eletti se otterranno almeno 200 voti in più di cinque anni fa. Fin d'ora Le possiamo assicurare, che tra i tanti temi su cui ci impegneremo, senz'altro faremo in modo che ognuno possa controllare personalmente come sarà usato il denaro pubblico, elimineremo le consulenze inutili, ridurremo gli stipendi dei politici locali, cercheremo di creare lavoro buono e stabile basato soprattutto sulla cultura, sul turismo e sui mestieri dello spettacolo. Promuoveremo una completa raccolta differenziata, impediremo si possano compiere scempi ambientali, favoriremo la nascita a Spoleto di una facoltà universitaria e garantiremo sicurezza ai cittadini. SAPPIANO LE FORZE POLITICHE E GLI ELETTORI, CHE I CANDIDATI INSERITI NELLE LISTA DELL'ITALIA DEI VALORI, HANNO SDOTTOSCRITTO di: a) Esaminare tutto ciò che viene proposto dalle altre forze politiche di una eventuale coalizione. b) Predisporre l'illustrazione delle modalità e degli strumenti che vorranno adottare affinché il dialogo con i cittadini sia effettivo e costante. c) Rendere conto del finanziamento e delle spese elettorali e dell' ammontare dell?indennità dell?eventuale mandato. d) Considerare che alla politica del fare comunque (che non ha portato alcuno sviluppo nella nostra città) debba sostituirsi la politica del fare culturale e innovativo con la forza delle tradizioni e della propria identità che devono tornare a costituire la nobiltà del civile e del sociale di Spoleto.f) La loro volontà a MANTENERE INTEGRO IL TERRITORIO attraverso una crescita diversa fondata non più sul PIL economico-finanziario, ma fondata sull'etica di nuovi valori costituenti il PIL DEL VIVERE SOBRIO e MEGLIO.g) Superare il concetto dell'assistenza ai poveri? e recuperare quello etico, del non creare i poveri. Riordinare il sistema di assistenza agli anziani. h) Accettare, se amministratori, di essere sottoposti ad intercettazioni telefoniche da parte delle autorità competenti. i) Rendersi disponibili ad imporre la bio-edilizia e la banca del tempo. j) Rendersi disponibili al riesame, (eventualmente anche IN DIMINUZIONE), DELLE TARIFFE E GLI ORARI DEI PARCHEGGI A RIDOSSO DEL CENTRO STORICO di Spoleto, per incentivarne la rifrequentazione pedonale da parte dei cittadini (e soprattutto dei giovani), per eliminare il traffico nel suo interno e per facilitare economicamente il turismo anche al fine di allungare le permanenze degli arrivi. k) Ribadire la loro intenzione a ricondurre ALLA GESTIONE PUBBLICA o al CONTROLLO PUBBLICO, la fornitura dei servizi primari (acqua, luce, gas, pulizia, raccolta, trasporto e trattamento rifiuti, sanità, trasporti, formazione ecc.). l) Ribadire la loro intenzione di ridiscutere l'attuale struttura della VUS e modificare l'attuale filiera organizzativa creando un maggior numero di stazioni ecologiche. m) Provvedere alla promozione di una NUOVA POLITICA DEL ?CONSUMO? privato mediante incentivi alla diminuzione dei rifiuti all'origine, a prodotti da vendersi sfusi (latte, detersivi) per eliminare i rifiuti dei confezionamenti, alla vendita di alimenti biologici tipici e di stagione prodotti in loco, fissando luoghi e/o giorni per il loro commercio. n) Provvedere alla promozione di una NUOVA POLITICA DEL CONSUMO PUBBLICO: ILLUMINAZIONE PUBBLICA e degli uffici e locali pubblici, gradualmente fornita da lampade a basso consumo; TRASPORTO PUBBLICO reso con mezzi a metano o elettrici. Tutto ciò in ossequio all'etica dell'amministrare con minori costi e minori sprechi. o) Provvedere ad una campagna di rieducazione all'uso DELL'ACQUA DEL RUBINETTO (meno costi, meno rifiuti, meno TIR in circolazione e inquinanti, maggiori controlli della qualità). p) Rendersi disponibili a promuovere e regolamentare VARIANTI al Piano Regolatore Comunale privilegiando la ristrutturazione a recupero abitativo dei fabbricati già esistenti nei Centri Storici del territorio comunale e dei fabbricati pubblici e privati abbandonati al degrado. In ossequio al principio etico e costituzionale della funzione sociale di ogni proprietà, dovrà prevedersi risistemazioni e riqualificazioni anche mediante l'acquisto o l'esproprio. Ciò sarà reso più agevole anche in virtù dei benefici attualmente previsti, sia dal PUC2, sia per l'utilizzo dei sistemi di produzione di energia attraverso fonti alternative, rinnovabili e non inquinanti. q) Provvedere alla gratuita alfabetizzazione alle nuove tecnologie, degli anziani e dei disabilisul modello della Lombardia avvalendosi dei progetti comunitari nell?ambito dei programmi LLP 2007; introdurre, altresì, una connettività economicamente conveniente.

I candidati si presentano:

Mi chiamo Paolo Brutti, sono professore universitario di Teoria dei numeri a Perugia, sono umbro, ho passato e dedicato la mia vita ai problemi del lavoro e dell'occupazione. Mi sono impegnato perché i lavoratori potessero avere quello di cui hanno diritto: una sicurezza sul lavoro e delle retribuzioni che consentano di portare avanti la loro vita e quella delle loro famiglie. Mi candido per l Italia dei Valori alle elezioni europee perché penso che il problema dell'occupazione e del lavoro si possano risolvere con l'impegno di tutta l Europa. Vi chiedo di aiutarmi a continuare a farlo anche in Europa. Sempre dalla parte dei lavoratori.

Mi chiamo Carlo Rossetti, da 24 anni divido la vita con una spoletina, sono disabile ed ex Presidente Nazionale di una importante organizzazione di malattie rare con incarichi federativi anche Europei. Ho scelto di candidarmi con l'Italia dei Valori alle elezioni europee perché i Fondi Europei siano tutti utilizzati, perché Ricerca Scientifica e Innovazione siano veri obiettivi, perché la persona disabile non venga identificata con il suo handicap, ma sia protagonista del cambiamento del nostro paese. Un cambiamento ogni giorno più urgente e necessario in un Paese che è distratto sui temi dei diritti civili e dei giovani, un cambiamento possibile solo ripartendo dalla Europa, con l'Italia dei Valori, che per questo si batte.

ELEZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI PERUGIA -SCHEDA DI COLORE GIALLO-

Mi chiamo Filippo Lilli, sono nato, vivo e lavoro a Spoleto, sono candidato nel collegio Spoleto 1. Per me c'è solo un modo per vedere realizzati i propri sogni: svegliarsi. Il futuro è nelle nostre mani, cambiare tocca a noi. Abbiamo il dovere di farlo per i nostri figli e per la nostra coscienza.

Mi chiamo Nando Pietro Tomassoni, sono spoletino, sono laureato in Economia e commercio, sono candidato nel collegio Spoleto 2. Nella mia vita lavorativa sono stato dirigente finanziario in una Amministrazione Provinciale, cosicché le competenze della Provincia per me, sono state e sono, pane quotidiano. Ora sono un giudice tributario. Mi candido alla Provincia per l'Italia dei Valori per far presente a Perugia che c'è anche Spoleto. L'Italia dei Valori in Provincia sarà per una sua riqualificazione o per la sua abolizione. Il prossimo Sindaco Daniele Benedetti ha bisogno di uno spoletino dell'Italia dei Valori in Provincia.

(mail arrivata in redazione alle 14,58)


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