Pensava di comprare una mountain bike online ma dopo il pagamento la bici non è mai arrivata: il fatto denunciato ai carabinieri di Spoleto
Si erano fatti pagare una caparra per vendere ad uno spoletino una mountain bike online, ma in realtà era tutta una truffa. Ci hanno però pensato i carabinieri della Compagnia di Spoleto ad individuare e far scattare le denunce nei presunti autori della truffa ai danni di un amante delle bici.
Le indagini sono partite dopo la denuncia presentata, verso la fine dello scorso anno, da un uomo di Spoleto. Questi, dopo aver visionato un annuncio sul web, aveva deciso di acquistare una bicicletta mountain bike inviando le somme di denaro pattuite tramite sistemi di pagamento elettronico. La bici, però, non è mai arrivata nonostante i solleciti.
I militari della stazione di Spoleto, dopo aver raccolto la denuncia, hanno provveduto ad avviare le indagini con la finalità di identificare i presunti autori del reato che nel giro di poco tempo sono stati individuati. Secondo quanto ricostruito, avrebbero pubblicato un annuncio per una mountain bike rivelatosi successivamente falso ed inattendibile. Inoltre, per rasserenare l’acquirente i soggetti avevano richiesto solo una parte della somma indicata nell’annuncio a titolo di caparra, quasi a significare che di lì a poco il prodotto sarebbe giunto contestualmente al pagamento della somma complessiva.
Dopo una serie di contatti avuti, in particolare il venditore non si faceva più rintracciare, soprattutto dopo l’insistenza dell’acquirente della volontà di ricevere la merce oggetto di acquisto. I carabinieri hanno dunque tracciato il trasferimento del denaro, individuando i presunti autori del reato.