Erano più o meno le 4 di mattina di venerdì quando alcuni colpi d’arma da fuoco hanno riecheggiato a Gualdo Tadino. Obiettivo di chi ha esploso quei colpi era un’azienda locale, situata a pochi passi dalla stazione ferroviaria. Ad aprire il fuoco, utilizzando probabilmente una pistola, sarebbero state più persone, fuggite poi a gran velocità a bordo di un’auto.
Ipotesi ritorsione – E’ stato il titolare dell’attività, una volta recatosi sul posto per aprire, a fare la macabra scoperta e ad avvertire i Carabinieri della locale stazione. Le indagini, coordinate dal capitano Pierangelo Iannicca, non escludono per il momento nessuna ipotesi, anche se nelle ultime ore starebbe prendendo corpo la pista della ritorsione.
Videocamere – Un aiuto agli inquirenti potrebbe arrivare dalle riprese delle videocamere di sorveglianza installate nella zona, che pullula di attività commerciali. I sopralluoghi dei militari, alla ricerca di qualche traccia eventualmente lasciata dai banditi, si susseguono senza sosta, anche se fino a questo momento avrebbero avuto un esito negativo.