Intensificati dalla Polizia i servizi preventivi nella zona del percorso verde assiduamente frequentato in questo periodo estivo. Durante un pattugliamento gli equipaggi delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine, verso le 12.30, hanno notato movimenti sospetti di due uomini all’interno di un’auto all’interno del parcheggio del Palaevangelisti e hanno deciso di identificarli. Alla vista della Polizia uno ha nascosto qualcosa sotto il sedile, mentre l’altro ha iniziato a fornire improbabili giustificazioni sulla sua presenza. I poliziotti hanno così deciso di perquisirlo, trovandogli un involucro di stupefacente, di tipo hashish di quasi 5 grammi. Mentre gli agenti erano impegnati, l’altro, pensando di non essere visto, ha gettato qualcosa a terra. I poliziotti, che non lo avevano perso di vista, hanno prontamente recuperato quello che era stato burtato, un involucro di sostanza risultata positiva ai cannabinoidi, di circa 30 grammi.
L’uomo, un 46enne perugino, incensurato, non ha potuto che ammettere l’evidenza: aveva poco prima venduto per 30 euro lo stupefacente all’acquirente, anch’egli quarantenne, per arrotondare lo stipendio che ogni mese riusciva a portare a casa come autista. È quindi scattata la perquisizione della casa dell’uomo, dove è stato ritrovato materiale per confezionare dosi, tra cui un bilancino di precisione, una somma di denaro di quasi 1500 euro, panetti di hashish e marijuana, pronta per essere immessa sul mercato e alcune piantine, per un peso complessivo di quasi 150 grammi. Per il 46enne sono scattate le manette per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed spedito al carcere di Capanne.