Il sindaco non ci sta. Esige scuse e chiarimenti. Dopo l'increscioso episodio verificatosi domenica scorsa a danno della squadra del Norcia Calcio, accusata di furto subito dopo la partita giocata con il Pozzo di Gualdo Cattaneo – accusa questa assolutamente infondata ma resa pubblica da un sms andato in onda nell'ambito della trasmissione di Tef Channel “Umbria Sport” – il primo cittadino di Norcia Nicola Alemanno ha voluto fare luce sulla vicenda. I
eri pomeriggio, presso il palazzo comunale, alla presenza di una rappresentativa della squadra sportiva nursina e delle stesse telecamere di “Umbria Sport”, il sindaco ha difeso la correttezza sportiva e morale dei suoi concittadini. “In tutta la storia del ‘Norcia Calcio' – ha precisato Alemanno al microfono di Silvano Baccarelli, conduttore della trasmissione sportiva – non si è mai verificato un caso simile. L'sms diffamatorio andato in onda alle 20.55 di domenica scorsa ha offeso non solo gli atleti della squadra e le loro famiglie ma l'intera città, che lavora 365 giorni l'anno per promuovere la sua immagine e tutelare il suo buon nome. Da uomo di sport e da rappresentante istituzionale di questa comunità – ha aggiunto – sento quindi il dovere di condannare quanto accaduto e di difendere i nostri ragazzi”.
Ragazzi che, subito al termine della partita, non hanno esitato a mettere a disposizione degli allenatori le loro borse per un autocontrollo che, di fatto, non ha sortito alcuna sorpresa negativa. “Quella che stiamo provando oggi – ha affermato il vicepresidente del Norcia Calcio Silvio Amici – è una grande indignazione perché conosciamo bene i sacrifici che stiamo compiendo nella nostra carriera sportiva, i nostri valori. Siamo gente tranquilla e perbene – ha aggiunto – e non meritiamo certe accuse. Oggi – ha concluso – attendiamo le scuse ufficiali di chi ha scritto quell'sms. Solo il tempo e l'evoluzione futura dei fatti ci indicheranno le vie da intraprendere. Valuteremo se archiviare il tutto o se proseguire per vie legali”. Sdegno è stato espresso anche dal capitano della squadra Bruno Onori.
“Il dopo partita di domenica – ha detto – è stato triste e doloroso perché per la prima volta sono stato costretto a dubitare ingiustamente dei miei compagni. Siamo una squadra compatta, lavoriamo insieme tutti i giorni e mai a nessuno dovremmo permettere di mettere in discussione la nostra fiducia reciproca e la nostra lealtà”. Ma oggi riparare a un danno d'immagine risulta difficile. “Dal signor ‘nessuno' che ha scritto l'sms – ha auspicato il sindaco – aspettiamo almeno delle scuse, una presa di coscienza dell'errore commesso”.
Al termine dell'incontro chiarificatore a telecamere accese, che andrà in onda su Tef domani sera (venerdì 22) alle ore 20.30 e in replica la prossima domenica sera nell'ambito della stessa trasmissione “Umbria Sport”, in programma dalle 20.30 alle 23.30, il sindaco ha inoltre rivolto un invito speciale all'autore dell'sms. “La rassegna dedicata al tartufo, in programma per questo weekend e per il prossimo – ha concluso Alemanno – potrebbe essere l'occasione giusta per incontrarci e chiarire l'accaduto, nello spirito di rispetto che ci contraddistingue e che deve sempre connotare il mondo del calcio”.