La sicurezza a Perugia dopo gli ultimi episodi di violenza al centro della seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata e presieduta dal prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia.
Nel corso dell’incontro è stato svolto un articolato ed approfondito esame dei profili di ordine e sicurezza pubblica nel capoluogo, con particolare attenzione al centro storico, anche a seguito di alcuni episodi delittuosi verificatisi nei giorni scorsi in alcune vie dell’acropoli.
Nello specifico, al fine di assicurare sempre più elevati livelli di sicurezza, è stato convenuto di rafforzare le attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni di illegalità e di degrado. A tal fine, verranno immediatamente programmati capillari, costanti servizi straordinari di controllo del territorio, da effettuarsi a cura di tutte le forze di polizia nonché con il concorso della polizia provinciale e della polizia municipale, che interesseranno le aree ritenute maggiormente a rischio per quanto concerne soprattutto lo spaccio di sostanze stupefacenti.
A questi servizi si accompagneranno mirati controlli di carattere amministrativo sugli esercizi commerciali, volti ad accertare il rispetto delle vigenti disposizioni, in particolare in materia di vendita e somministrazione di alcolici.
Da parte sua, il prefetto Sgaraglia ha sensibilizzato le forze di polizia a continuare a svolgere l’incessante opera a tutela della legalità. Nel quadro di detta opera di contrasto – ha ricordato il prefetto – dal 1° giugno, sono stati finora adottati complessivamente 62 provvedimenti prefettizi di espulsione di stranieri irregolarmente dimoranti sul territorio di questa Provincia.