“Siamo carabinieri. Suo figlio ha investito un ciclista ed ha bisogno di soldi per non finire in carcere”. Così si erano presentate due persone, un 40 e un 47enne campani, ad una 80enne perugina.
I due, con un pretesto, avevano indotto il marito della donna ad allontanarsi da casa per recarsi in ospedale. Approfittando della momentanea solitudine della vittima, i truffatori si erano presentati all’abitazione e, fingendosi appartenenti alle forze dell’ordine, si e ranofatti consegnare tutto l’oro in possesso della donna, oltre a una somma di denaro in contanti.
Grazie alla segnalazione di un’auto sospetta giunta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale di via Giovanni Ruggia, i carabinieri della Sezione Operativa sono immediatamente intervenuti, riuscendo a intercettare i due uomini mentre tentavano di darsi alla fuga. Con il supporto dei militari del Nucleo Radiomobile, i due sono stati bloccati e condotti in caserma, dove sono stati tratti in arresto.
Tutti i monili in oro sottratti all’anziana sono stati recuperati e restituiti alla vittima che, visibilmente commossa e rincuorata, ha ringraziato i carabinieri per il tempestivo intervento.
L’arresto è stato successivamente convalidato dal giudice del Tribunale di Perugia, che ha disposto per i due indagati la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il Comando Provinciale dei carabinieri di Perugia rinnova l’invito ai cittadini, in particolare agli anziani, a prestare la massima attenzione a questo tipo di truffe e a segnalare immediatamente situazioni sospette contattando il Numero Unico di Emergenza – NUE – 112.