Nell’anticipo della 4^ giornata di campionato, al Libero Liberati di Terni era di scena la partita di cartello Ternana-Livorno. I rossoverdi, scossi dalle parole del patron Longarini dopo la sconfitta contro il Modena, cercano il riscatto e i primi 3 punti della stagione, mentre il Livorno è chiamato a confermare il primato nel campionato cadetto.
Se il numero uno rossoverde aveva tuonato dopo Modena, chissà cosa dirà dopo l’incredibile sconfitta contro il Livorno al Liberati: i rossoverdi, infatti, si sono fatti recuperare 2 gol, per poi perdere 3 a 2. Certo la mancanza di cattiveria agonistica e la mancanza di tenere psicologicamente alle situazioni difficili, sono due punti deboli della Ternana, ma la pressione ha giocato un brutto scherzo agli undici di Toscano, che pure avevano ben interpretato il match per almeno un tempo. La Ternana si è poi sciolta nel momento caldo del match, evidenziando i limiti che già erano sembrati evidenti nelle prime uscite stagionali.
Una sconfitta con il Livorno non sarebbe stato un dramma se fosse arrivata in un momento diverso del campionato, visto che ora la Ternana giace tristemente solitaria in fondo alla classifica, con 0 vittorie all’attivo.
Parte forte la Ternana, entriamo in cronaca, che al 4’ trova già la via del gol su calcio da fermo. Corner di Vitale e stacco imperioso di Gonzalez che sfrutta le sue doti aeree sul distratto Cazzola per battere l’incolpevole Pinsoglio. Il vantaggio rossoverde scuote la capolista e il Livorno reagisce con incursioni frequenti in area avversaria, prima con Pasquato e poi con Vajushi, ma alla mezzora il Livorno capitola ancora. Belloni, sulla fascia destra, lascia partire un gran cross che finisce la sua corsa in fondo al sacco, all’altezza del secondo palo di Pinsoglio. Il Livorno ci prova da fuori con Schiavone, ma la Ternana risponde con una bella azione sull’asse Signorelli-Belloni-Ceravolo-Signorelli, ma il centrocampista viene anticipato da un avversario al momento della conclusione.
Al 39’ Aramu controlla un pallone difeso da Vantaggiato al limite dell’area e gira imparabilmente sul secondo palo di Mazzoni, riportando così il Livorno in partita. Al 42’ la Ternana si fa vedere sulla corsia di sinistra con l’incursione di Vitale che mette Palumbo nelle condizioni di calciare in porta dai 20 metri, ma il centrocampista rossoverde alza troppo la mira. In finale di tempo Pasquato fa venire i brividi ai tifosi della Ternana con una conclusione improvvisa a giro che sfiora l’incrocio dei pali.
Ripresa choc per la Ternana: prima azione del Livorno e pareggio. Incredibile errore di Gonzalez che si lascia sfilare alle spalle Vantaggiato in area su cross di Schiavone. Il bomber livornese è bravo a piazzare di testa sul palo lontano per il 2-2.
Il Livorno prende fiducia e cerca di mettere alle corde i padroni di casa che non si fanno intimidire e spingono in ripartenza; al 5’ Meccariello prende il volo in terzo tempo su angolo di Vitale e sfiora il primo palo dell’immobile Pinsoglio. Risponde il Livorno con l’incursione di Gasbarro sulla sinistra, che semina un paio di avversari e serve Vantaggiato in area; l’attaccante del Livorno controlla e calcia, ma il tiro viene ribattuto dalla difesa. Al 13’ gran giocata di Zampa che premia il taglio di Belloni in area, ma il giocatore rossoverde non riesce a calibrare il pallonetto sull’estremo ospite che blocca senza problemi.
Buono l’atteggiamento della Ternana che, dopo aver subito la doppia rimonta, mantiene un atteggiamento aggressivo e propositivo. Anche il Livorno risponde alle incursioni rossoverdi, dando vita a una partita godibile con continui rovesciamenti di fronte. Panucci cerca di mescolare le carte e al 21’ ordina un doppio cambio; Biagianti per Cazzola, e Palazzi per Aramu, passando a un 4-3-2-1.
Risponde Toscano con l’inserimento di Dugandzic, subentrato a uno spento Avenatti.
Alla mezz’ora la Ternana trema sul break del Livorno che riparte su palla persa a centrocampo, verticale per Vantaggiato che controlla e calcia in corsa per la presa di Mazzoni.
A 10 minuti dal termine mister Toscano prova il jolly Falletti, ma l’uruguaiano, in lizza per una maglia da titolare alla vigilia del match, non incide come avrebbe dovuto.
Al 40’ il ‘dramma sportivo’ rossoverde è consumato: Pasquato, servito da Palazzi, arma il destro dal vertice dell’area e infila Mazzoni per il 2-3. I rossoverdi hanno le gambe tagliate e non riescono a reagire al ko del terzo gol ospite. Il Livorno controlla e porta a casa i 3 punti confermandosi capolista.
TERNANA (4-3-3): Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Meccariello, Vitale; Coppola, Signorelli, Palumbo (8′ st Zampa); Belloni (35′ st Falletti), Avenatti (23′ st Dugandzic), Ceravolo. Allenatore: Toscano. In panchina: Sala, Masi, Janse, Dianda, Furlan, Busellato.
LIVORNO (4-2-3-1): Pinsoglio; Maicon, Ceccherini, Lambrughi, Gasbarro; Cazzola (21′ st Biagianti), Schiavone; Aramu (21′ st Palazzi), Pasquato, Vajushi (43′ st Moscati); Vantaggiato. Allenatore: Panucci. In panchina: Ricci, Comi, Calabresi, Jelenic, Bunino, Vergara.
ARBITRO: Ghersili di Genova (assistenti Di Salvo e Calò)
RETI: 4′ pt Gonzalez (T), 30′ pt Belloni (T), 38′ pt Aramu (L), 2′ st Vantaggiato (L), 40′ st Pasquato (L)
