Centinaia di firme già raccolte per chiedere la convocazione di un Consiglio comunale aperto sul tema delle scuole di Spoleto ed ora un nuovo incontro pubblico in cui si chiede la partecipazione anche dei politici di ogni schieramento. Il Comitato scuole sicure prosegue la sua battaglia per avere chiarezza sulla situazione dei plessi cittadini ed impegni concreti sulla loro messa in sicurezza.
La petizione è nata poco più di un mese fa, da parte dei genitori che compongono il Comitato cittadino, dopo il mancato finanziamento da parte del Miur per la messa in sicurezza delle scuole di Spoleto (qui tutti gli articoli) e l’addio al polo scolastico a San Paolo. Con la situazione dei vari edifici scolastici che rimane precaria, alla luce anche delle verifiche di vulnerabilità sismica sugli stabili comunali che hanno fatto emergere sostanzialmente l’inadeguatezza di tutti.
“Dopo aver constatato la mancanza di una chiara, esplicita comunicazione da parte dell’Amministrazione, abbiamo deciso di richiedere tramite una raccolta firme un Consiglio comunale aperto” avevano spiegato i genitori.
“I genitori – evidenzia il comitato – vogliono risposte dall’amministrazione, soprattutto vogliono capire ‘quanto’ sono sicure le scuole dove mandano i propri figli”.
Ora, visto che la raccolta di firme è quasi completata, è stato fissato dal Comitato scuole sicure un incontro per venerdì 29 novembre, presso la bocciofila di Montarello, alle ore 20.40. “Vi aspettiamo numerosi, – è l’appello – cercheremo di capire se ci sono novità per le scuole di ogni ordine e grado. Ovviamente chiunque può portare liberamente il proprio contributo. Un appello particolare ai consiglieri comunali di tutti gli schieramenti, ai quali chiediamo una “sponda”, per fare arrivare la nostra richiesta in consiglio comunale”.