Dal Comitato istituzionale per l'Umbria via libera al nuovo piano scuole che sarà inserito in una nuova ordinanza del commissario alla ricostruzione Legnini
Oltre 234 milioni di euro per le scuole dell’Umbria dai fondi per la ricostruzione post sisma 2016. Finanziamenti che interesseranno 40 scuole fuori dal cosiddetto cratere del terremoto e 13 all’interno. Inoltre sono previsti fondi aggiuntivi per altre 6 scuole finanziate con precedenti ordinanze: circa 2,2 milioni in totale.
L’annuncio arriva dal comitato istituzionale per l’Umbria, presieduto dall’assessore regionale Paola Agabiti su delega del vicecommissario per la ricostruzione Donatella Tesei.
Il comitato istituzionale si è infatti riunito nei giorni scorsi in videoconferenza per parlare dell’ordinanza in via di emanazione dal commissario straordinario alla ricostruzione post sisma 2016 Giovanni Legnini. Nell’atto, infatti, – denominato “Programma straordinario di ricostruzione e definizione delle modalità di attuazione degli interventi finalizzati al recupero delle strutture scolastiche dei Comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria” – confluiranno 53 plessi scolastici dell’Umbria per interventi pari a € 234.484.702,00.
L’emananda ordinanza commissariale, illustrata dal direttore dell’Ufficio speciale alla ricostruzione Umbria ing. Stefano Nodessi Proietti e dal dirigente del servizio Ricostruzione Pubblica arch. Filippo Battoni, conterrà un nuovo piano ad hoc per gli edifici scolastici non ancora finanziati e che abbiano un nesso di causalità con gli eventi sismici del 2016.
Nella Regione Umbria si tratta per lo più di edifici scolastici di proprietà della Provincia di Perugia e di diversi comuni fuori dal cratere sisma 2016 in quanto, con precedenti ordinanze commissariali, numerose scuole ricomprese nel cratere sono state già finanziate e, in alcuni casi, i lavori sono in corso o sono stati completati. Tuttavia, per alcuni edifici già finanziati ed approvati con l’ordinanza commissariale n. 109/2020, sono previsti incrementi economici in quanto in sede progettuale è emersa la necessità di aumentare l’importo del finanziamento concesso.
Erano presenti al Comitato Istituzionale dell’Umbria i sindaci e delegati dei comuni del Cratere sisma 2016 (Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Spoleto, Vallo di Nera) nonché i sindaci o delegati dei comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bevagna, Cannara, Costacciaro, Foligno, Giove, Perugia, Umbertide ed il rappresentante della Provincia di Perugia.
L’elenco delle 53 scuole interessate è consultabile qui. Sei gli interventi finanziati ad Assisi (in realtà 5 interessano Alberghiero e relativo convitto). Uno a Bevagna (la media “Trabalza). A Foligno saranno oggetto di intervento ben 18 plessi scolastici. Ci sono poi scuole a Giove (il plesso scolastico cittadino), Gualdo Tadino (lo scientifico “Casimiri”), Montefranco (asilo nido Fontechiaruccia), Nocera Umbra (palestra Itis – Ipsia), Preci (scuola elementare). A Perugia si interverrà su 10 edifici scolastici. Undici interventi riguarderanno poi Spoleto. Infine finanziati i lavori a Todi (Itas Ciuffelli e convitto) e Umbertide (scuola infanzia “Monini”).
Qui invece è disponibile l’elenco delle 6 scuole che vedranno aumentare il contributo già stanziato in passato. Si tratta della palestra della scuola media “Antonietti” di Bastia Umbra, la palestra comunale di Costacciaro, l’Ipalb San Benedetto di Assisi, la scuola media “Anna Frank” di Cannara”, elementare e media “Dante Alighieri” di Cerreto di Spoleto e la materna di Eggi di Spoleto.