L’amministrazione comunale esce dell’angolo e sulla questione della scuola media Carducci ora ‘prende il toro per le corna’: il sindaco Nando Mismetti assicura che sarà pronta entro 150 giorni e l’assessore ai Lavori Pubblici Graziano Angeli annuncia che se il corteo di protesta di terrà, sarà in prima linea insieme a dirigenti, operatori e famiglie.
Secondo quanto emerso dal vertice di ieri pomeriggio tra lo stesso primo cittadino, l’assessore delegato, la vicesindaco Barbetti e la dirigente scolastica Morena Castellani con il dirigente della Regione dell’Umbria responsabile della Protezione Civile, Alfiero Moretti, il cantiere di lavoro dovrebbe partire entro dieci giorni, due settimane.
“Abbiamo ricevuto rassicurazioni ed impegni concreti, ci hanno garantito che non ci saranno sorprese – sottolinea Mismetti – il fatto è che i lavori sono a carico della Protezione Civile nazionale e non del Comune di Foligno“.
L’amministrazione comunale – ad ogni modo – verserà dalle proprie casse circa un milione di euro per adeguare il padiglione moderno.
Sulla stessa linea l’assessore Graziano Angeli: “per le strutture di nostra competenza, come la scuola di Scafali e la struttura di San Giovanni Profiamma – rileva – tutto sta procedendo nei piani e sotto la nostra diretta responsabilità, ma la Carducci non siamo noi a seguirla direttamente“.
Secondo i precedenti impegni, il cantiere sarebbe dovuto partire all’inizio di luglio. E paradossalmente, in una condizione simile si trovano anche la media “Carducci – Purgotti’ di Perugia, la scuola elementare di Bastardo di Giano dell’Umbria ed il polo scolastico di Spoleto, tutti inseriti nel primo piano di recupero delle scuole post sisma Centro Italia del Commissario straordinario per la ricostruzione.