Proietti fu docente e regista di due indimenticabili produzioni d’opera (Don Pasquale nel 1985 e Le nozze di Figaro nel 1986) per la stagione del Lirico.
La scomparsa di Gigi Proietti lascia una dolore profondo anche a Spoleto, dove l’attore è stato protagonista più volte con la sua grandissima simpatia e umanità e il suo straordinario talento, non solo come attore, ma anche come regista per il Teatro Lirico Sperimentale negli anni ’80.
Questa la nota del Comune:
Il Sindaco di Spoleto Umberto de Augustinis e l’amministrazione comunale esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa di Gigi Proietti, uno dei più grandi interpreti del teatro italiano, attore dal talento smisurato, artista poliedrico.
La Città di Spoleto ha avuto l’onore e il piacere di ammirare la sua straordinaria capacità, sia attraverso le sue collaborazioni con il Teatro Lirico Sperimentale, sia grazie ai suoi indimenticabili spettacoli in Piazza Duomo.
La sua arte e la sua straordinaria forza interpretativa hanno illuminato il mondo dello spettacolo e del teatro italiano.
In un post sulla pagina ufficiale di Facebook ecco anche il ricordo del Lirico Sperimentale:
Esprimiamo profondo dolore per la scomparsa del Maestro Gigi Proietti, vicino al nostro teatro, docente e regista di due indimenticabili produzioni d’opera (Don Pasquale nel 1985 e Le nozze di Figaro nel 1986) per la stagione sperimentale.
Ci uniamo alla famiglia formulando le più sentite condoglianze.
La Presidenza, il Consiglio Direttivo, la Direzione Artistica e la Direzione Generale del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”