"Una scelta in comune", donare gli organi con una firma sulla Carta di identità - Tuttoggi.info

“Una scelta in comune”, donare gli organi con una firma sulla Carta di identità

Redazione

“Una scelta in comune”, donare gli organi con una firma sulla Carta di identità

Presentato progetto anche a Città di Castello, Bassini "Passo avanti di civiltà"
Ven, 13/01/2017 - 14:55

Condividi su:


Dallo scorso 9 gennaio, anche a Città di Castello, è possibile aderire alla campagna di donazione degli organi con un firma sulla Carta di identità: il progetto si chiama “Una scelta in comune” e vede l’Umbria come regione-pilota di questa espressione di volontà al momento della richiesta o del rinnovo del documento personale.

E’ un passo avanti di civiltà – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali Luciana Bassini perché molte vite sono state salvate da altre vite, attraverso l’espianto e la donazione degli organi. Oggi abbiamo un motivo in più per aderire e partecipare a questa forma di solidarietà universale, resa possibile dai progressi della scienza e da un Comune sempre più vicino al cittadino”.

Daniela Salacchi, responsabile del Servizio Demografico, ha poi illustrato nel dettaglio l’operazione: “Gli operatori propongono l’opzione, volontaria e non obbligatoria, al cittadino maggiorenne e, nel caso l’utente voglia esprimersi, può scegliere tra no o sì. La sua posizione viene trascritta in un modulo e trasmessa attraverso una piattaforma informatica sicura al Centro Trapianti, anche se in qualsiasi momento, anche più volte, l’interessato può cambiare idea e aggiornare la propria adesione, con un’istanza all’Urp della Asl 1. Sarebbe importante affiancare al progetto una campagna di informazione fin dalle prime classi elementari per far crescere la cultura della donazione e superare così resistenze o paure”.

Sono state Gioia Calagreti, in rappresentanza della Asl 1 Umbria, e Manuela Toccoletti, medico di Anestesia e Rianimazione all’ospedale di Città di Castello, a spiegare come “l’espianto sia una procedura legata alla verifica di prove incontrovertibili e certe dell’avvenuto decesso attraverso un tempo di monitoraggio, manovre specifiche e l’esame di parametri vitali, tra cui quello decisivo dell’attività celebrale. Quando avviene la certificazione della morte, donare i propri organi ed i propri tessuti non è una perdita ma un modo per permettere ad altri di non morire, un gesto generoso, che nulla cambierebbe ormai del nostro destino”.

Il progetto “Una scelta in comune” è pubblicato sulla home page del sito del Comune di Città di Castello, www.cittadicastello.gov.it, dove è disponibile anche il collegamento alla sezione della Regione Umbria dedicato alla Donazione di organi.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!