L’idea di una illuminazione su misura per il Ponte di Porta Firenze ha colpito nel segno.
In una città che non risparmia di certo critiche e contestazioni, la scelta di valorizzare il principale accesso alla terza città dell’Umbria ha riscosso consensi quasi unanimi.
Ma soprattutto è piaciuta l’idea di sottolineare la particolarità del monumentale ponte e dell’ambiente fluviale cittadino. E così è partito un appello tramite social, che ha ottenuto in poco tempo più di 400 like.
A questo punto abbiamo chiesto alla vicesindaco con delega alla Cultura, Rita Barbetti, quali saranno le intenzioni dell’amministrazione comunale.
“Prendo atto della richiesta e del successo che ha riscosso – dichiara – soprattutto perché si tratta di un’idea che ha incontrato tanti consensi. Purtroppo però quelle luminarie sono provvisorie e sistemate in occasione delle festività natalizie – spiega la vicesindaco – ho parlato della cosa anche con il sindaco ma essendo tutto provvisorio, per l’appunto, saranno smantellate insieme alle altre del resto del centro storico”.
Ma non tutto è perduto. “Si potrebbe lavorare ad un progetto di illuminazione specifica per il Ponte di Porta Firenze – anticipa la Barbetti – e che magari interessi anche il tratto di mura urbiche e il complesso della Torre dei Cinque Cantoni. I folignati stanno riscoprendo attenzione ed amore per il fiume Topino e dobbiamo dare comunque un segnale”