Assisi e Santa Maria degli Angeli festeggiano San Francesco Patrono d’Italia, una ricca due giorni di celebrazioni che si sono aperte oggi nella cittadina della Porziuncola con le celebrazioni del Transito di San Francesco. Questa mattina i frati minori hanno insignito Zaira Conti del riconoscimento “Rosa d’argento”, per la sua attività, quarantennale, di prevenzione e riabilitazione di ragazzi a rischio.
Nel corso della messa solenne padre Claudio Durighetto, ministro provinciale dei Frati Minori dell’Umbria, ha ricordato l’importanza della celebrazione del Transito, una cerimonia più raccolta alla quale partecipano i frati e la comunità assisana e della Regione che offre l’olio, oltre alle autorità civili, religiose e militari, ma che ricorda come Francesco, “dopo aver dedicato la sua vita a Cristo, lasciando tutto, proprio come l’uomo della parabola del Vangelo. Anche Francesco è stato conquistato da Gesù Cristo, la vita è stata spesa per lui, al suo servizio, per conoscere lui la potenza della Sua resurrezione e la partecipazione alle Sue Sofferenze diventandogli conferme nella morte nella speranza di giungere alla resurrezione. Francesco ha sperimentato che dalla morte viene la vita, a cominciare dall’incontro con i lebbrosi francesco ha sempre visto che dalla passione si giunge alla resurrezione. Tutta la vita di Francesco aveva come meta, come per Paolo, il premio che Dio ci chiama a vivere lassù, la vittoria sulla morte nella resurrezione gloriosa“.
La celebrazione del Transito
Nel pomeriggio il programma del Transito vede la celebrazione dei primi vespri con l’offerta dei doni da parte delle autorità civili e religiose di Umbria e Toscana (per la Regione sarà presente la vicepresidente della Regione Monica Barni).
In serata, mentre ad Assisi centro ci sarà la tradizionale cena offerta dal Comune di Assisi (in collaborazione con l’Ente Calendimaggio, le altre associazioni del territorio e l’Istituto Alberghiero di Assisi) alle autorità toscane, a Santa Maria degli Angeli e a San Damiano ci sarà un doppio appuntamento di preghiera.
“La festa di San Francesco di Assisi quest’ anno assume un valore particolare e offre tre orizzonti: il dialogo tra culture e fedi diverse, la difesa del clima e il rispetto tra gli uomini“, ha detto padre Enzo Fortunato nel presentare la giornata del 4 ottobre, alla quale parteciperanno il premier, Giuseppe Conte, con 50 sindaci di Comuni toscani, le famiglie francescane, il cardinale Agostino Vallini, legato pontificio per le due basiliche assisane.
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La partecipazione delle scuole
Sarà grande la partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado che, su invito del Governo, affronteranno quel giorno una discussione sui valori del dialogo tra culture e fedi diverse, dà alla festa un valore aggiunto.
Tra queste, ci saranno i 700 alunni dell’Istituto Comprensivo Assisi 1 diretto da Tecla Bacci: accompagnati da 100 docenti, gli alunni della scuola d’infanzia, primaria e della scuola media sfileranno dietro lo striscione “Assisi… sui passi di Francesco”, come da nome del programma di educazione alla cittadinanza alla pace, alla fraternità e al dialogo al quale hanno partecipato durante l’anno. Come spiegano le insegnanti referenti del progetto, accoglienza, dialogo, pace e rispetto sono i quattro cardini lungo cui si è sviluppato il progetto. Ogni plesso ha scelto una parola e da questo è stato realizzato un puzzle i cui pezzi saranno donati ai pellegrini che parteciperanno il 4 ottobre alle celebrazioni.
Le celebrazioni del 4 ottobre
Domani ad accogliere Conte, i sindaci, le istituzioni regionali, le autorità e i pellegrini (ne sono previsti 4.000) provenienti dalla Toscana e da altre zone d’ Italia sarà il Custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti. Durante la messa solenne presieduta dall’arcivescovo metropolita di Firenze e presidente della Conferenza Episcopale Toscana, monsignor Giuseppe Betori, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, accenderà la lampada che da 80 anni arde sulla tomba del Santo Poverello.
È un gesto che si rinnova dal lontano 1939 e vede alternarsi, anno dopo anno, ogni regione d’ Italia. Al termine della Santa Messa, dalla Loggia del Sacro Convento, oltre all’annuncio della Regione che offrirà l’olio nel 2020, parleranno tra gli altri Conte e il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. L’ intero evento verrà trasmesso in diretta su Rai1.
La giornata si concluderà con i vespri nella Basilica Inferiore e la benedizione, all’Italia e al mondo, con la Chartula di San Francesco; a questa cerimonia parteciperà il ministro degli Esteri, Luigi di Maio. E se Papa Francesco in Vaticano pianterà un leccio di Assisi, il Sacro Convento ha deciso di aderire all’invito di Slow Food, vale a dire piantare 60 milioni di alberi, uno per ogni cittadino italiano. “Il nostro Custode, padre Mauro Gambetti – ha detto padre Fortunato – è stato felice di aderire a questa iniziativa e così nel pomeriggio di venerdì pianteremo il nostro albero, forse nel bosco di San Francesco“. Dopo le solenni celebrazioni del 4, sabato 5, come da tradizione, la fiera di San Francesco (con tombolata benefica finale in Piazza del Comune), mentre fino al 6 nella zona del Lyrick, a Santa Maria degli Angeli, ci sono le carrozzelle.