Sanità in lutto, nella giornata di ieri è morta la dottoressa Graziana Ascani, dottoressa ginecologa apprezzata e stimata da tutti per le qualità umane e professionali. Da sempre attenta alle esigenze di tutte le sue pazienti, la Ascani definiva così quello che riteneva più di un lavoro: “La mia è una passione palpabile, il desiderio di dare risposte adeguate, di trasformare un disagio in una condizione da cui trarre benefici”. Purtroppo, dopo una lunga malattia, la dottoressa è mancata all’affetto di tutti. “Direi che sono “ginecologo” ma nello svolgimento della mia professione ho sempre ritenuto di essere dalla parte delle donne, coinvolta non solo come medico, come ginecologa in particolare, ma di rappresentare per le donne che si rivolgono a me un supporto per trovare insieme la soluzione ai loro malesseri” – questo e molto altro era la dottoressa. I funerali si terranno venerdì 16 maggio alle ore 15.30 presso la cattedrale di Terni.
Chi era Graziana Ascani
Professionista appassionata, Graziana ha dedicato tutta la sua vita alla cura delle donne, unendo rigore scientifico e straordinaria sensibilità umana. Sempre pronta all’ascolto e disponibile, ha saputo costruire un rapporto speciale con le sue pazienti, molte delle quali la consideravano non solo una dottoressa, ma una vera e propria guida nei momenti più delicati dell’esistenza. Fuori dall’ambito professionale, Graziana era una donna luminosa, affettuosa, dotata di una rara eleganza d’animo. La sua famiglia era il centro della sua vita: la sorella Alessandra, il cognato Alessandro, le figlie Francesca ed Eugenia, insieme ai generi Andrea e Marco, e gli amati nipoti Pierfrancesco, Vittorio e Benedetta, che erano la sua gioia più grande. A loro lascia un’eredità di amore, forza e valori profondi. Il ricordo della dottoressa Ascani vivrà nei gesti, nei sorrisi, nei consigli e nelle cure che ha donato senza mai risparmiarsi. Il suo esempio continuerà a essere luce per chi resta.