L'alberello in via Borsellino ha conquistato i cuori dei cittadini, che ora lo vogliono "adottare"
L’incredibile e romantica storia del piccolo abete cresciuto al centro della ferrovia abbandonata continua…
Nato spontaneamente in mezzo alle rotaie arrugginite di quella che fu la Fcu, precisamente sulla tratta che una volta portava a Sansepolcro (chiusa ormai dal settembre 2017), l’alberello di via Borsellino (Riosecco) è diventato simbolo di resistenza e speranza e ha conquistato i cuori dei residenti, che ora scrivono anche al sindaco di Città di Castello per “adottarlo”.
Albero di Natale “mania”, ora ne spunta uno anche lungo la (ex) ferrovia
“Le chiediamo per favore di salvare questo piccoletto verde – si legge nella missiva dei cittadini – prima che la Regione Umbria inizi i lavori di sistemazione della ferrovia. Ci aiuti e lo faccia trapiantare dove tutti lo possano ammirare, magari nel parco di una Scuola Elementare, dove i bambini lo potranno guardare, amare e addobbare ad ogni Natale. Grazie”.
“Il piccolo abete cresciuto solitario tra i binari spuntando dalla massicciata con tutta la forza del suo grande amore per la vita in qualche modo ci rappresenta nel nostro, a volte difficile, cammino in questa terra. Questo Natale 2022 lo abbiamo addobbato e illuminato con luci solari, ancora oggi in funzione. Adesso è la mascotte della nostra bella Alta Valle del Tevere“.
Gli stessi residenti, per Pasqua, hanno annunciato una bella sorpresa musicale, ovviamente con al centro il piccolo Abete della ferrovia, cantata dai bambini delle scuole e diretta dall’insegnante Anna Marini.