Il Foligno calcio comunica che il tecnico Federico Giunti ha convocato 19 calciatori per la trasferta di Barletta, valevole per la 30° giornata del Campionato di Lega Pro – Prima Divisione – Girone B. Nella lista figura anche Coresi, nonostante un fastidio all’adduttore della gamba sinistra: il calciatore è sotto osservazione per valutare la possibilità di un suo impiego al “Puttilli”.
Questa la lista dei convocati:
Portieri: Rossini, Zandrini;
Difensori: Iacoponi, Merli Sala, Cusaro, Bassoli, Gregori, Giovannini;
Centrocampisti: Castellazzi, Menchinella, Fedeli, Coresi, Papa, Fondi, Sciaudone;
Attaccanti: Cavagna, La Mantia, Falcinelli, Moro.
“Domenica andremo ad affrontare un avversario che nel girone di ritorno ha nettamente migliorato la sua posizione dimostrando, anche grazie agli innesti di gennaio, di essere organico di categoria” ha affermato mister Giunti. “Mi aspetto – ha proseguito il tecnico – una squadra arcigna, trascinata anche da una buona cornice di pubblico, che cercherà di metterci in difficoltà sotto molti punti di vista. La vittoria nel posticipo di Benevento ha evidenziato, oltre a buone trame di gioco, anche alcune individualità tecniche e capacità nell’uno contro uno. Guardando in casa nostra, invece, abbiamo il dovere di riuscire a mettere da parte quell’alone negativo che aleggia su di noi ultimamente, provando a tirar fuori orgoglio e qualità già dalle battute iniziali. Siamo consapevoli che anche con il Taranto l’atteggiamento ci ha penalizzato, abbiamo – ha aggiunto – concesso un tempo agli avversari e questo non possiamo permettercelo ma, aggiungo, che un punto con gli ionici me lo tengo stretto per la caratura dell’avversario e penso che se fosse venuto qualche tempo fa avrebbe avuto ben più valore. Oggi, visto che siamo capaci di tutto e del contrario di tutto (basta analizzare il cammino sia all’andata sia al ritorno), dobbiamo provare a darci la scossa perché, se è vero che per il Barletta la sfida di domenica potrebbe quasi sancire la salvezza, per noi questa partita può rappresentare l’occasione di credere ancora di evitare i play-out, bisogna esserne consapevoli. Dobbiamo dare il massimo e io stesso devo mettere i ragazzi nelle condizioni migliori per esprimersi, un successo ci farebbe compiere un grosso balzo in avanti, in caso contrario ci sarà davvero da soffrire”.
Articolo correlato: