Cos’è il vero spirito quintanaro? E’ passione, solidarietà, fratellanza, volontariato, è mettesi a disposizione gratuitamente degli altri e con gli altri. Ed è così quindi, con vero spirito quintanaro, che il rione Badia ha deciso di accogliere l’appello lanciato dall’Avis comunale di Foligno a donare sangue.
Detto, fatto: questa mattina alcuni badioli, con in testa il priore Raoul Baldaccini si sono recati al Servizio Immunotrasfusionale dell’ospedale San Giovanni Battista per le donazioni. Una sorta di ‘fiorett0’ dopo la storica vittoria del rione del centurione nella Giostra della Quintana dello scorso settembre.
Un’iniziativa che doveva restare lontana dai riflettori ma che invece merita a pieno di essere raccontata, per essere da esempio e sollecitazione verso gli altri novi rioni che l’Avis è pronta ad accogliere a braccia aperte. A dare il via a questo speciale legame tra i volontari del sangue ed il mondo quintanaro, è stato lo stesso presidente Domenico Metelli che lo scorso 9 febbraio, insiema al vicepresidente Guido Tofi ed alcuni magistrati e membri della segreteria hanno scelto di donare sangue per salvare vite.
“Ci hanno dimostrato che ricordarsi degli altri, e di chi si trova in difficoltà anche nei momenti di gioia è forse la vittoria più grande – ha commentato il presidente Emanuele Frasconi – questo fa di loro persone speciali che hanno davvero vinto su tutti i fronti”.
Ed ora occorre un altro piccolo grande sforzo da parte di tutta la cittadinanza: domenica 18 marzo sarà eccezionalmente aperto il Servizio Immunotrasfusionale del San Giovanni Battista per un’emergenza dovuta alla carenza di sangue. Sarà possibile donare dalle 7.30 alle 10.30 consentendo così, anche a chi è lavorativamente impegnato durante tutta la settimana, di compiere un bel gesto, che fa bene a se stessi e agli altri.