“Un luogo di partenza per una nuova avventura da fare tutti insieme”. E' questo il messaggio lanciato dal presidente dell'Azione Cattolica Franco Miano in occasione della riapertura del convento di San Girolamo avvenuta sabato scorso, con una cerimonia presieduta dal sindaco sandro Vitali, il vescovo della Diocesi di Foligno Gualtiero Sigismondi, l' assistente generale dell'Azione Cattolica Italiana e vescovo di Palestrina Domenico Segalini, il segretario generale dell'Azione cattolica Luigi Borgiani e Fratel Gian Carlo Sibilia della Comunità dei piccoli fratelli Jesus Caritas. ” Questo luogo – ha spiegato Franco Miano – vorrebbe essere un centro di vita, un luogo di ricerca personale, di incontro vivo con il territorio con cui è inserito. Questo luogo crescerà piano piano, e spero possa sempre di più diventare un significativo di esperienze che si potranno vivere, nel segno della memoria, del tempo, del luogo della essenzialità e della profondità della vita”.
In occasione della riapertura del convento accanto alla tomba di Carlo Carretto, di cui in questi giorni si festeggiavano i “Cent'anni dalla sua nascita” con numerose iniziative, è stato piantato un ulivo, simbolo di pace, ma anche del ritorno alla vita essenziale e spirituale del Convento di San Girolamo. Questo luogo, dopo la concessione di usufrutto da parte del Comune di Spello all'Azione cattolica, diventerà infatti un punto di formazione spirituale, ma anche un luogo di crescita per la persona nella sua totalità: quindi non solo approfondimento della parola di Dio, ma anche seminari di studi di antropologia e sociologia in collaborazione con l'amministrazione comunale. Al Convento si alterneranno periodi programmati e periodi in cui sarà possibile l'accesso a gruppi che desiderano trascorre giornate ispirate allo stile della fraternità e di intercultura di Carlo Carretto.