Gli interventi approvati dalla Giunta relativamente alla prima parte dell'intervento che ha ottenuto un cofinanziamento ministeriale
Cofinanziato dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, con oltre 838mila euro, un primo stralcio della rete ciclabile integrata che, nell’ambito del “Pinqua”, riguarderà l’area di Ponte San Giovanni. Un percorso complessivo di 4 km, che sarà ottenuto mettendo a sistema e potenziando i tratti di piste ciclabili già esistenti nell’area.
In relazione allo stralcio MIMS, la Giunta comunale ha approvato i seguenti interventi:
- 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘃𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗰𝘂𝗼𝗹𝗮: in questo tratto di circa 260 m, è prevista una sede ciclabile monodirezionale su ciascuna delle due corsie di marcia; il percorso monodirezionale Sud si sviluppa da via Atalanta fino a via Lunghi, dove piega verso sud per attraversare la via Lunghi ed entrare nel Parco della piscina; il percorso monodirezionale Nord si sviluppa da via San Bartolomeo fino al parco della piscina, dove attraversa la stessa di via della Scuola per poi entrare nel parco urbano.
- 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗶 𝗮𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶 (𝘁𝗿𝗮 𝘃𝗶𝗮 𝗟𝘂𝗻𝗴𝗵𝗶 𝗲 𝘃𝗶𝗮 𝗚𝗿𝗶𝗲𝗰𝗼 𝗲 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗩𝗔): il percorso interno alle aree a parco segue in affiancamento i percorsi esistenti o si sviluppa su sedime esistente, senza il taglio di alcuna specie arborea;
- 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘃𝗶𝗮 𝗖𝗲𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗻𝗶: in questo tratto compreso tra via della Scuola e via Manzoni, la sede ciclabile sarà bidirezionale, posta sul lato destro della carreggiata, esterna alla stessa, in posizione interna al parcheggio di piazza del Mercato. Il sedime del percorso ciclabile è collocato in una fascia perimetrale al parcheggio stesso ottenuta arretrando l’allineamento degli stalli auto in modo da non avere interferenze tra il transito dei velocipedi e le manovre di sosta o di ripartenza dopo la sosta;
- 𝗮𝗻𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘃𝗶𝗮 𝗔𝗱𝗿𝗶𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 – 𝘃𝗶𝗮 𝗔𝘁𝗮𝗹𝗮𝗻𝘁𝗮 – 𝘃𝗶𝗮 𝗦𝗮𝗻 𝗕𝗮𝗿𝘁𝗼𝗹𝗼𝗺𝗲𝗼: il tracciato, all’interno dell’anello, sarà costituito da una sede ciclabile monodirezionale, posta sul lato destro della carreggiata di via Atalanta e di via Adriatica mentre per la via San Bartolomeo, il percorso monodirezionale fa parte della carreggiata stradale (il tracciato è individuato come viabilità cat. E-bis, recentemente introdotta dal Nuovo Codice della strada nel 2021), creando una zona di traffic calming mediante l’uso promiscuo della piattaforma stradale da parte di bici e veicoli; è inoltre prevista la ripavimentazione totale della intera carreggiata delle tre vie.