Più qualità e più servizi senza ulteriori costi per le famiglie. Anzi, con dei risparmi. Partono da qui le novità che riguardano la refezione scolastica nel comune di Marsciano per il prossimo biennio. Il servizio della mensa, che nei giorni scorsi è stato affidato, a seguito di gara, alla cooperativa Cir Food, interessa ogni anno circa 700 bambini tra asilo nido, scuole dell’infanzia e scuole elementari. Si tratta di un servizio tra i più delicati vista l’importanza che l’alimentazione riveste nello sviluppo di un bambino.
“Il poter garantire uno standard qualitativo elevato e opportuni controlli sul suo mantenimento nel tempo – spiega l’assessore alle politiche scolastiche Dora Giannoni – è un punto imprescindibile nell’affrontare il tema delle mense scolastiche. Il lavoro fatto dalla dottoressa Sara Ciavaglia, che ringrazio insieme a tutto lo staff dell’ufficio, ha permesso di inserire nel bando per la refezione scolastica richieste puntuali che hanno trovato riscontro nell’offerta della ditta aggiudicatrice e che vanno proprio nella direzione di tutelare gli utenti aumentando la qualità delle materie prime, efficientando preparazione e somministrazione dei pasti, intensificando i controlli e potenziando i canali di comunicazione e informazione con le famiglie. A questo si aggiungono ulteriori benefit tra cui il rinnovo degli arredi nei vari refettori e il progetto solidarietà che prevede la fornitura di pasti gratuiti a utenti segnalati dai Servizi sociali del Comune. Il tutto, è bene sottolinearlo, senza alcun costo aggiuntivo per le famiglie e per la comunità”.
Le novità
1) Un unico gestore del servizio per tutte le scuole compreso il nido Rodari. Questo permette una prima razionalizzazione dei costi, una migliore uniformità degli standard qualitativi e dei controlli.
2) Il gestore garantirà fornitura del servizio di catering a sostegno delle iniziative promosse dall’amministrazione comunale: almeno due all’anno per eventi che coinvolgono l’utenza scolastica (es. Festa della Biblioteca, Carnevale bimbi, ecc.); almeno una all’anno in occasione di un evento ufficiale organizzato dal Comune di Marsciano (es. inaugurazione di una mostra, ecc.).
3) Pieno adeguamento dei pasti alle linee guida regionali della ristorazione scolastica. Si tratta di menù, individuati da esperti nel campo dell’alimentazione infantile, suddivisi per fasce di età e articolati su 12 settimane (e non più su 4) come previsto dalle stesse linee guida. Saranno inoltre introdotti ulteriori prodotti biologici, prodotti a filiera corta, nonché prodotti DOP e IGP. Tutto a vantaggio della qualità delle materie prime utilizzate nella preparazione dei pasti.
4) Fornitura, all’occorrenza e su richiesta, come ad esempio in occasione di gite scolastiche o uscite didattiche, di cestini con pranzo al sacco, sia per la refezione in generale sia per le diete speciali, e di tutto l’occorrente per usufruire del pasto in gita (sacchi pattume, posate, piatti e bicchieri a perdere, acqua minerale in PET).
5) Sarà esclusivamente il gestore ad occuparsi dello sporzionamento e della distribuzione dei pasti agli utenti per il pranzo e la merenda.
6) Il gestore si farà carico di introdurre nuovi arredi nei refettori, tra cui la sostituzione degli elettrodomestici presso il nido Rodari e il completo nuovo allestimento del refettorio a Spina. Sempre il gestore si occuperà direttamente della pulizia dei refettori, anche in questo caso con una razionalizzazione dei costi.
7) Una rinnovata attenzione alla riduzione degli spechi alimentari con il progetto “Aiutaci a ridurre lo spreco” che prevede la distribuzione ai bambini delle scuole primarie di un sacchetto in cotone per riporre prodotti da loro non consumati durante il pranzo in modo da sensibilizzarli sul valore del cibo. Attività che si accompagnerà ad iniziative di educazione alimentare che si svilupperanno lungo le seguenti aree tematiche: Alimentazione, Salute e Ambiente, Provenienza territoriale e stagionalità degli alimenti, Sostenibilità ambientale.
8) Il Progetto di Solidarietà che prevede a carico del gestore la fornitura di pasti gratuiti a famiglie bisognose del territorio segnalate dai Servizi sociali del Comune e l’offerta di 5 pasti gratuiti al giorno per bambini iscritti al servizio mensa con famiglie in difficoltà (anche in questo caso segnalate dai Servizi sociali).
9) Un sistema più capillare e continuo di monitoraggio del gradimento dei pasti e l’implementazione di nuovi strumenti di comunicazione, sia con le famiglie che con tutto il territorio, tra cui una pagina facebook dedicata. Controlli più serrati e una comunicazione più efficace serviranno a garantire una migliore rispondenza del servizio alle esigenze di ciascuno e a mantenere nel tempo una giusta attenzione verso la crescita qualitativa.
(foto di repertorio)