Sono accusati di rapina aggravata in concorso e rapina impropria tre minorenni – due 16enni ed un 15enne – arrestati dalla polizia venerdì a Corciano. Un altro giovanissimo è attualmente ricercato: era con gli altri ma ha fatto perdere le proprie tracce.
I fatti sono avvenuti nel parcheggio interrato di un centro commerciale: tre giovani si trovavano lì quando sono stati avvicinati ed accerchiati da un gruppo di 4 ragazzini. Minacciandoli, questi ultimi si sarebbero fatti consegnare due borselli ed un cappellino griffato per poi allontanarsi. Successivamente avrebbero provato a riprendere i loro oggetti dal gruppetto di giovanissimi, ma uno dei derubati sarebbe stato colpito con uno schiaffo e quindi a quel punto le vittime hanno desistito e deciso di chiamare la polizia, prontamente accorsa sul posto.
Nel frattempo, però, nella zona del centro commerciale è arrivato anche il padre di una delle vittime della rapina, che ha individuato tre dei ragazzini facendosi riconsegnare i borselli ed il cappello e che è stato ascoltato dai poliziotti.
A quel punto gli agenti delle Volanti, dopo aver prontamente rintracciato tre dei quattro minorenni, li hanno identificati e accompagnati in Questura dove sono stati sottoposti ad un controllo più approfondito che ha dato esito positivo. Infatti, uno dei 16enni è stato trovato in possesso di un cacciavite ed un passamontagna di colore nero del quale non è stato in grado di motivare il possesso.
Per questi motivi, al termine delle attività di rito, i tre giovani sono stati tratti in arresto per il reato di rapina aggravata in concorso e rapina impropria e, su disposizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, dr. Flaminio Monteleone, sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Il 16enne è stato, altresì, denunciato per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.