Si aggiravano a bordo di un autocarro per le vie delle frazioni tifernati, raccogliendo porta a porta, e senza autorizzazioni, ogni genere di oggetti. Gli agenti della pattuglia del Commissariato di Città di Castello, insospettiti da qualche tempo, hanno fermato, alcuni giorni fa, il conducente, un italiano 45enne, e il passeggero 36enne, entrambi con numerosi precedenti e pregiudizi per reati contro il patrimonio.
Sul mezzo, durante il controllo, erano stipati materiale ferroso e rifiuti pericolosi quali materiali elettrici e batterie per auto. Data l’evidente violazione delle disposizioni in materia ambientale e di raccolta e smaltimento dei rifiuti, dopo essere stati accompagnati negli uffici del Commissariato per essere identificati, i due sono stati denunciati. Sottoposto a fermo amministrativo, invece, l’autocarro utilizzato per la raccolta abusiva.