Alla fine dell’anno, i folignati si scoprono, a sorpresa, veri e propri campioni di raccolta differenziata.
I dati del terzo trimestre sono al di sopra delle aspettative, ma l’amministrazione comunale ha comunque intenzione di usare il pugno di ferro contro furbetti e inadempienti.
Se ancora non avete imparato cosa va nell’organico, o continuate a mettere plastica e vetro nello stesso sacchetto, lasciandolo magari dove capita e senza rispettare gli orari, potrebbe arrivarvi un’imprevista quanto salata multa.
Soltanto nel 2015 sono state comminate qualcosa come circa 170 sanzioni, in pratica quasi una ogni due giorni.
Occhio quindi, perché i controlli ci sono eccome, e saranno rinforzati con l’ausilio delle foto trappole.
“Quello delle mini telecamere mobili è un sistema che ci permette di individuare chi continua a non utilizzare gli appositi contenitori forniti dalla Vus – spiega l’assessore Graziano Angeli – e serve anche per evitare il formarsi di piccole discariche urbane. E’ probabile che ad abbandonare i sacchetti, in questa fase, siano persone che vivono in condizioni di clandestinità o magari senza essere registrati regolarmente nelle abitazioni”. Il prossimo anno quindi, tolleranza zero.
Ma intanto, sotto l’albero folignate arriva un dato del 57% di raccolta differenziata, rispetto al dato medio dell’Ati 3 ovvero i comuni della cosiddetta area vasta, che si ferma al 45%.
“Possiamo fare di più e meglio ovviamente – commenta Angeli – ma ormai Foligno non è più la cenerentola dell’Umbria nel settore della raccolta differenziata, anzi ci posizioniamo di ben dodici punti rispetto alla media del territorio. Stiamo parlando delle ultime rilevazioni di settembre – precisa l’assessore – e possiamo ipotizzare di chiudere quest’anno con un’altra decina di punti percentuali in più”.
L’obiettivo, seppur non dichiarato, sarebbe quello di arrivare oltre il 70% in primavera: a portata di mano con la conclusione del piano d’ambito.
“Il programma prevede l’estensione del servizio a tutta la zona sud, nei territori di Cave, Maceratola e Fiamenga – anticipa Graziano Angeli – mentre abbiamo già portato a termine l’area da via dei Mille e Marchisielli sino a Scafali e Borroni. Entro metà febbraio copriremo la frazione di Belfiore con ulteriori 250 utenze – fa sapere – arrivando a servire il 91% della popolazione. Nei paesi della Val Menotre e dell’altipiano di Colfiorito stiamo invece incrementando il servizio di raccolta su strada con l’aggiunta di cassonetti della differenziata, e c’è una risposta molto positiva”.