Darwin Day Il laboratorio di scienze della terra celebra la figura del grande naturalista inglese Continuano gli incontri in onore di Charles Darwin. La città di Spoleto, tramite l'Amministrazione comunale e il Laboratorio di Scienze della Terra, raccogliendo le istanze di istituzioni cittadine e singoli studiosi, intende promuovere una serie di manifestazioni darwiniane a partire dal corrente anno scolastico 2007-08 fino al 2009. Dopo la giornata del 22 febbraio scorso dedicata alla vita e alle opere di Darwin il prossimo appuntamento è per venerdì 29 febbraio con la conferenza “Naturalisti in viaggio nell'Ottocento – da Charles Robert Darwin a Odoardo Beccari”. L'incontro, in programma venerdì prossimo all'Aula Magna del Liceo Scientifico “A. Volta” (ore 17) ha per relatore Angelo Barili, naturalista e disegnatore scientifico presso il Centro di Ateneo per i Musei Scientifici (C.A.M.S.) dell'Università degli Studi di Perugia e propone un quadro dei viaggi di esplorazione nell'Ottocento. L'interesse per l'esplorazione da sempre ha caratterizzato l'uomo, motivato generalmente da interessi materiali, ma sostenuto ed esaltato dal desiderio di conoscere. E' una storia infinita di viaggi lunghi talvolta anche una vita (basti pensare a Marco Polo) in cui il cuore e la mente mettono gambe verso ciò che non si conosce. Così è anche per Darwin, che dichiara il suo viaggio essere stato la cosa più importante della sua vita, e conseguentemente anche della nostra, considerando l'importanza che le teorie darwiniane hanno avuto sullo sviluppo della scienza moderna. Ma nell'Ottocento vi sono ancora numerosi esploratori, non sempre sufficientemente noti, che hanno portato contributi originali all'esplorazione del nostro pianeta. L'incontro del 29 parlerà anche di questi, tra cui Orazio Antinori ed Odoardo Beccari. Charles Darwin è una delle figure cardine della modernità. Le sue teorie costituiscono, da un secolo e mezzo, l'elemento portante della biologia, ed hanno permesso di interpretare in un quadro coerente la grande quantità di dati che la genetica, la biologia, l'ecologia, la fisiologia e l'antropologia hanno prodotto. Il pensiero di Darwin ha influenzato profondamente il modo occidentale di ragionare e il nostro modo di pensare. La popolarità di Darwin e l'importanza della sua opera sono tali da raccogliere intorno alla sua figura una moltitudine di fans, con celebrazioni periodiche, quale momento di studio, approfondimento o divulgazione. Si ripetono ormai da anni i Darwin Day, ed è per il prossimo 2009 la ricorrenza dei 200 anni dalla nascita, che coincide anche con il 150° della pubblicazione dell'Origine della specie. Si intende celebrare tale evento con una serie di manifestazioni, il cui programma è tuttora in via di definizione da parte di un comitato organizzatore presso il Laboratorio di Scienze della Terra. Prossimamente sarà pubblicato il programma completo delle celebrazioni darwiniane a Spoleto tra 2008 e 2009.
PROSEGUONO GLI INCONTRI PER IL DARWIN DAY
Lun, 25/02/2008 - 15:15