Il Pronto Soccorso di Umbertide non chiuderà. A dare la sentenza definitiva è il Piano di razionalizzazione della sanità regionale, deliberato in questi giorni dalla giunta umbra.
Al contrario di quanto paventato a fine agosto da tutte le parti politiche locali il mantenimento del presidio sanitario è stato quindi confermato nero su bianco anche dalla Regione. Ad annunciarlo sono stati anche la consigliere regionale Lega Umbria Manuela Puletti e lo stesso sindaco Luca Carizia.
“Il Pronto Soccorso di Umbertide rappresenta un punto di riferimento fondamentale per il territorio dell’Altotevere e non c’è mai stata intenzione di smantellarlo, come abbiamo più volte sottolineato – spiegano i due – L’impegno congiunto del Comune di Umbertide e della Regione è stato sempre indirizzato al mantenimento del presidio, al contrario di quanto il Partito Democratico e l’opposizione locale hanno sbandierato negli ultimi due anni solo per alimentare paure tra i cittadini e ottenere consenso elettorale”.
Il Piano di efficientamento – sottolineano – individuerebbe infatti l’ospedale di Umbertide come parte integrante del presidio ospedaliero unico di Città di Castello, come ospedale di base con sede di pronto soccorso. E c’è pure una novità: secondo quanto prevede il documento, infatti, l’ospedale umbertidese potrebbe essere rimodulato con vocazione monospecialistica a carattere ortopedico con sede pronto soccorso per tutta l’attività programmata, in sinergia con l’attività riabilitativa dell’istituto Prosperius (che a breve passerà a partecipazione di maggioranza pubblica).
“L’ospedale di Umbertide, con funzione specifica nella rete ospedaliera – si aggiunge nella delibera – è in integrazione funzionale con l’Ospedale di Città di Castello a sostegno dei percorsi di cura per diversi livelli di intensità, ed è a disposizione dell’intera rete ortopedica regionale per lo svolgimento dell’attività ortopedica programmata protesica, ed in particolare con l’Azienda Ospedaliera di Perugia’.
“Un ringraziamento – aggiungono Puletti e Carizia – va all’assessore regionale Luca Coletto e alla Governatrice Donatella Tesei, con i quali abbiamo avviato fin da subito un confronto improntato al raggiungimento di obiettivi condivisi e basato sull’attenzione al territorio dell’Altotevere e alle istanze dei cittadini”.