"Al Pronto soccorso letti in corridoio e pazienti sistemati su sedie", testimonianza choc in Consiglio - Tuttoggi.info

“Al Pronto soccorso letti in corridoio e pazienti sistemati su sedie”, testimonianza choc in Consiglio

Davide Baccarini

“Al Pronto soccorso letti in corridoio e pazienti sistemati su sedie”, testimonianza choc in Consiglio

Mar, 28/02/2023 - 10:36

Condividi su:


Il consigliere comunale Fabio Bellucci ha raccontato in aula la propria esperienza personale all'ospedale di Città di Castello "Una cosa vergognosa, sembrava fosse scoppiata una guerra"

Testimonianza allarmante, quella di ieri (27 febbraio) in Consiglio comunale, da parte di Fabio Bellucci (Luca Secondi Sindaco) sull’attuale situazione del Pronto soccorso di Città di Castello. Il consigliere di maggioranza, durante le comunicazioni, ha voluto raccontare la sua esperienza personale, ancora visibilmente scosso e incredulo per quanto accaduto la mattina stessa.

Sembrava fosse scoppiata una guerra – ha riferito – Non c’erano più lettini liberi e alcuni pazienti sono stati fatti scendere per far posto ad altri. Chi è stato fatto scendere dai letti è stato poi sistemato su delle sedie. L’astanteria era interamente occupata e tutto il corridoio era pieno di lettini fino all’ingresso da dove entrano le barelle portate dalle ambulanze, anche perché non c’erano posti neanche in Medicina o in altri settori”.

Ospedale, allarme Ginecologia “Reparto sotto organico e senza direttore”

Bellucci – che ha preferito non scendere nei dettagli di alcune scene a cui ha assistito – si è rammaricato di non aver potuto fare un video per mostrare la gravità della situazione, a cui – ha aggiunto – “avrebbe dovuto assolutamente assistere il dirigente (Braganti ha lasciato la guida dell’Usl a inizio mese ndr), da cui sinceramente mi aspetterei anche una lettera per elencare tutto ciò che non funziona”.

Sono rimasto veramente scioccato – ha sottolineato il consigliere – porterò sicuramente la mia testimonianza a chi vorrà fare una lettera di protesta nei confronti di chi ha le responsabilità – “non certo medici o infermieri che fanno sempre il loro massimo” ha sottolineato – Vorrei proprio che alcuni stessero lì a vedere cosa succede nel pronto soccorso, ci vorrebbe una persona a vigilare sempre, perché quello a cui ho assistito è stato veramente vergognoso“.


Liste d’attesa, Socialisti sbottano ma per Asl “difficoltà solo per radiologia e oculistica”


A confermare le criticità della sanità pubblica tifernate e altotiberina è stata anche Alessandra Forini (Pd), che ha evidenziato – anch’essa facendo riferimento a situazioni private – “come il problema sia molto importante, soprattutto relativamente all’organizzazione dei servizi sanitari, che non vengono assicurati neanche in condizioni di emergenza. Per non parlare delle lunghe liste d’attesa che costringono i cittadini a rivolgersi a ospedali più lontani”.

Questi ed altri disservizi – ha concluso il sindaco Luca Secondi – evidenziano effettivamente le criticità che la sanità pubblica sta vivendo. Noi segnaliamo costantemente, anche con atti politici, le varie difficoltà, che come politica dobbiamo anche rivolgere a chi di dovere. Ricordiamoci che la colpa non deve assolutamente ricadere su chi presta servizio. Chi si trova ‘al fronte’, infatti, si trova in una doppia difficoltà: dover erogare il servizio in condizioni difficili e affrontare anche la frustrazione del paziente in difficoltà”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!