“Mentre la città muore, i commercianti disperati chiudono i negozi e scendono in piazza, le fabbriche falliscono, gli imprenditori fuggono da Spoleto e si trasferiscono nei Comuni vicini, i servizi comunali si dissolvono, la disoccupazione assilla le famiglie e i giovani, aumentano tasse e imposte il Sindaco Brunini vola da un contimente all'altro a spese dei contribuenti spoletini.Non gli importa se Spoleto viene penalizzata e isolata nei programmi delle opera pubbliche stradali e ferroviarie, se viene esclusa dagli investimenti per le aree industriali, se il Piano Regolatore dopo anni di promesse e di campagne elettorali è ancora bloccato in Provincia:il Sindaco vola da un Continente all'altro a spese dei contribuenti spoletini!Non gli importa se l'edilizia privata è in mano di pochi speculatori, se l'ambiente è devastato, se lo sport, i servizi sociali, le strutture sanitarie sono allo stremo, se il festival è senza futuro: il Sindaco Brunini vola da un continente all'altro a spese degli spoletini! L'immagine della Città che il Sindaco si porta dietro e ne è la rappresentazione più fedele è quella di una città senza più cultura, che ha perso i suoi punti di riferimento storici, etici, civili; una Città fatta di divisioni, di arroganza, di vendette e di privilegi che Brunini e la sua Giunta hanno isolato dal contesto delle Istituzioni provinciali, regionali e nazionali.Ma di tutto questo al Sindaco non interessa nulla: meglio inaugurare opera di cui la sua Giunta nonporta nè paternità, nè storia: meglio continuare a volare da un continente all'altro a spese dei contribuenti spoletini piuttosto che venire in Consiglio comunale a spegare quale ritorno e quale vantaggio la Città abbia ottenuto dagli sperperi del turismo intercontinentale dei suoi rappresentanti.Iniziative serie e concrete? Nessuna!Brunini impari dai suoi colleghi di Gubbio, Foligno, Montefalco, Assisi come si investe nel turismo, nelle manifestazioni, negli scambi culturali; come si interviene per acquisire flussi turistici. Brunini e la sua giunta hanno distrutto le risorse del turismo, della cultura, dell'ambiente, delle attività, del tempo libero e Spoleto precipita nelle classifiche regionali delle presenze turistiche e del conseguente ritorno promozionale ed economico.
FORZA ITALIA SPOLETO”