Dopo 18 anni a Sassuolo il 39enne di Città di Castello affiancherà mister Allegri come collaboratore tattico, l'orgoglio di sindaco e assessore "E' il volto dei tifernati che sanno fare strada"
Primo giorno di lavoro alla Juventus per il tifernate Francesco Magnanelli che, da oggi (10 luglio) – dopo 18 anni passati da eroe del Sassuolo – affiancherà mister Massimiliano Allegri in qualità di collaboratore tattico, lavorando sul campo con i giocatori.
“Rivolgiamo a Francesco Magnanelli le congratulazioni per il prestigioso impegno professionale al quale è stato chiamato e i migliori auspici per la stagione sportiva che sta per iniziare in una delle società calcistiche più importanti in Italia e nel mondo – hanno dichiarato il sindaco di Città di Castello Luca Secondi e l’assessore allo Sport Riccardo Carletti – Francesco è il volto dei tifernati che sanno fare strada con passione, cultura del lavoro e talento, un esempio per i giovani, con qualità umane eccellenti che l’hanno fatto entrare nel cuore della gente e che siamo sicuri lo faranno amare anche da tutti i tifosi bianconeri”.
Primo a presentarsi al JMedical di Torino per le visite mediche di rito (qui sopra il video), Magnanelli ha dato subito il segnale della serietà e della voglia di fare che lo hanno sempre contraddistinto già prima che cominciasse il ritio. A Sassuolo, come detto, è stato protagonista di una stagione ricca di soddisfazioni come collaboratore dell’allenatore Alessio Dionisi ma soprattutto da giocatore, diventato un’autentica bandiera neroverde con 520 partite in 17 anni trascorsi dalla C2 alla Serie A, fino all’Europa League.
Il nuovo componente dello staff tecnico della Juventus ha accettato la chiamata di Allegri, con cui al termine della stagione 2007-08 ottenne la prima promozione in serie B proprio con la società modenese. “Tifare Juventus non potrebbe essere più bello, pensando a un tifernate che siede sulla panchina del mio cuore”, ha aggiunto il sindaco Secondi, che con l’assessore Carletti, tifoso del Liverpool, condivide una grande passione per il calcio.
“Saremo i suoi primi tifosi e lo aspettiamo quanto prima di nuovo a Città di Castello per rendere omaggio alla bellissima carriera che sta intraprendendo”, sottolineano gli amministratori tifernati, che giusto un anno fa furono protagonisti della mattinata di festa per i 30 anni di carriera di Magnanelli allo stadio “Achille Baldinelli”. Nel 2021 Magnanelli era stato nominato testimonial di Città di Castello e Raffaello in Italia e nel mondo in occasione del cinquecentenario della morte dell’artista. Una conferma del legame con la propria terra e la propria gente che è stato sempre fortissimo.