Il bilancio delle attività della kermesse della pasta. Sbancati i social
Otto visitatori su dieci provenienti da fuori Foligno, molti di questi da fuori regione. Circa 80mila presenze dal 23 al 26 settembre. Oltre 850mila utenti raggiunti sui social, alberghi pieni ed eventi sold out. I numeri della 22esima edizione de I Primi d’Italia sono eccezionali e confermano la capacità della kermesse di richiamare turisti da ogni parte del Paese e avere un forte appeal mediatico e social. Il presidente di Epta Confcommercio (la società che organizza l’evento), Aldo Amoni, è raggiante: “L’80% dei visitatori del festival è arrivato da fuori Foligno. Tanti da Roma, dalle Marche, dalla Campania, dalla Toscana, Lombardia e Veneto – spiega -. Ma anche tanti stranieri, americani provenienti dalla California, francesi, inglesi, olandesi e svedesi. E oltre 200 camper da tutta Italia grazie anche all’impegno del Camper Club Foligno”.
I nove villaggi
I nove Villaggi dei Primi hanno funzionato a pieno regime tutti i giorni, tanto che in un caso lo stop alle degustazioni è arrivato addirittura qualche ora prima della chiusura della manifestazione a causa del totale utilizzo delle materie prime a disposizione. A gonfie i vele le mostre mercato con i produttori artigiani (piazza della Repubblica), le eccellenze alimentari (piazza Matteotti) e le produzioni di qualità (palazzo Trinci).
L’edizione 2021, dopo lo stop dello scorso anno, insomma, è andata ben oltre le più rosee aspettative e questo grazie anche ad una macchina organizzativa puntuale ed efficiente che ha puntato tutto sulla sicurezza. “Abbiamo mandato un segnale chiaro: è possibile organizzare grandi eventi in tutta sicurezza – continua Aldo Amoni -. Questo grazie all’impegno di tutti, di Epta, del Comune, delle farmacie che ci hanno dato una mano con i tamponi, della Prefettura e delle forze dell’ordine”.
I numeri e rinascita
Nei quattro giorni dei Primi sono stati serviti oltre 15mila chili di pasta, 3mila chili di riso, le degustazioni sono state migliaia e si è registrato il tutto esaurito per le Cene stellate, le Food experience, gli Show cooking e tutte le altre attività del programma, come il Food talk su verità e falsi miti della pasta. Un segnale importante per tutta la città, le strutture alberghiere sono state piene per tutte le giornate del festival, i commercianti del centro e non solo hanno potuto beneficiare delle migliaia di visitatori arrivati: “Questi sono i segnali della rinascita, del rilancio di un territorio che ha passato mesi difficili”, dice Amoni. Anche i musei e i palazzi cittadini, con alcune aperture straordinarie, hanno fatto segnare grandi numeri e un altissimo apprezzamento da parte dei turisti che, grazie all’impegno del Comune, hanno potuto visitare le bellezze storiche, architettoniche e artistiche di Foligno.
Verso il 2022
E ora? Il futuro è ricco di novità: “Possiamo guardare con serenità al futuro, lavoreremo per rinnovare alcune cose, a cominciare dall’immagine del festival. E poi ci saranno novità anche per i Villaggi e le attività legate alla cultura agroalimentare. Nel 2022 organizzeremo un’edizione eccezionale!”, conclude Amoni.
Report social
Circa 850mila utenti social sono stati raggiunti dalle decine di contenuti, foto e video, pubblicati dagli account Facebook e Instagram dei Primi d’Italia in queste settimane e durante la rassegna. In particolare la pagina Facebook è cresciuta di oltre mille utenti (39mila circa gli utenti che la seguono) ed ha raggiunto 640mila utenti della piattaforma. Le interazioni generate, commenti e ricondivisioni, sono state circa 35mila. In tutto sono stati prodotti 140 contenuti originali. I contenuti video sono stati visti per circa 3780 minuti. In forte crescita l’altro canale social utilizzato in maniera massiva, ovvero Instagram. Qui i contenuti originali prodotti e pubblicati sono stati 104 (post), mentre le Stories pubblicate sono state 550. I follower sono cresciuti di 2mila utenti. La platea raggiunta con i contenuti è stata di 195mila utenti, mentre le interazioni poco più di 9mila. I followers delle pagine social vengono da tutta Italia, le prime dieci città per numero di utenti sono Foligno, Roma, Perugia, Terni, Milano, Napoli, Spoleto, Assisi, Torino, Palermo.