Visite gratuite, più spazi per le attività e le esposizioni sul modello dei musei internazionali, nuove collaborazioni con le università del territorio e il Museo delle Acque: è la nuova frontiera per il Post di Perugia di piazza del Melo, il Centro per la Scienza e la Tecnologia. Un calendario ricco di nuovi eventi e iniziative presentato questa mattina durante una conferenza stampa, alla quale hanno preso parte, tra gli altri, Luca Gammaitoni, Presidente Fondazione Post, Enrico Tombesi, Direttore Fondazione POST, Maria Cristina De Angelis, Direttore Fondazione CariPerugia Arte, l’assessore alla cultura del Comune di Perugia, Teresa Severini, e Gianluca Carini, Presidente Umbra Acque.
Al Post gratis – Il Presidente Gammaitoni e il direttore Tombesi hanno voluto da subito veicolare il messaggio basato sullo spirito internazionale di cui il Post di Perugia vuole dotarsi: sulla base di standard europei, il Centro vuole aprersi alla città e ai numerosi turisti del territorio, rendendo la cultura fruibile grazie al libero accesso. Dal 30 settembre il Post ha cambiato approccio introducendo l’ingresso gratuito al museo per tutti, sulla scia dei musei anglosassoni. Sulla base di questo nuovo approccio, il Presidente Gammaitoni ha continuato illustrando la nuova politica della Fondazione rivolta ad aprire una stagione di supporto con donazioni che faranno da “carburante” per il museo, affiancate anche dall’istituzione dell’8×1000. L’iniziativa è un esperimento culturale che ha come obiettivo quello di avvicinare i cittadini e i visitatori in genere al concetto di museo come luogo abituale dove incrementare il proprio bagaglio culturale senza limiti di tempo e vincoli alcuni. Fatto al quale ha fatto eco anche Severini, dichiarando: “trovo particolarmente importante l’attenzione rivolta ai più piccoli perché si offrono loro occasioni di riflessione con la famiglia che finiscono per coinvolgere tutti, grandi e piccoli. In questo senso vanno anche le politiche dell’Assessorato alla Cultura e turismo che rappresento. Mi congratulo anche – ha proseguito – per la scelta di aprire il Centro gratuitamente, un’azione che vorrei si potesse estendere a tutti i musei civici, anche se, per il momento, stiamo lavorando per farlo almeno qualche volta”.
Più spazio – Necessari, dunque, anche per l’organizzazione dei prossimi eventi, più spazi. E’ probabile che il primo interlocutore sarà l’Informagiovani, i cui locali sono anche essi situati in piazza del Melo, se non altro per contiguità. “Dovremo poi trovare nuovi locali per ospitare l’Informagiovani – ha aggiunto Severini – ma la trattativa con il Comune è aperta“.
Il Museo delle Acque – In questa nuova veste, obiettivo prioritario del Post è quello di identificarsi come luogo sempre più aperto a una consuetudine familiare per tutti i cittadini che vogliano approfondire le proprie curiosità in ambito tecnologico e scientifico. Il Post così amplifica la rete di collaborazioni a partire da importanti realtà cittadine, partenariati cresciuti notevolmente negli ultimi anni specialmente nel campo dei progetti didattici. L’obiettivo è di coinvolgere un numero crescente di aziende, istituzioni e privati a diventare partner per la realizzazione di progetti sempre più innovativi e ambiziosi. Umbra Acque condivide con il Post l’obiettivo di accrescere, attraverso la scienza, quella cultura dell’acqua che ha radici antichissime a Perugia, come testimonia il Museo delle Acque di Monte Pacciano e i suoi sorprendenti Conservoni che, grazie alla società umbra, sono stati recentemente ristrutturati per renderli visitabili e farli ammirare dai giovani studenti e da tutto il pubblico. Un’altra importante collaborazione che il Post sta lanciando, oltre a quella con Promocamera con i progetti “Pane libera tutti!” e “Carne a Raggi x”, è quella instaurata con la Fondazione CariPerugia Arte, che ha permesso di creare un percorso fondendo l’anima scientifica del Post e quella artistica di Palazzo Baldeschi, proponendo nuovi laboratori e visite sia per le scuole che per il pubblico.
Le nuove esposizioni al Post – Il Post rilancia anche rinnovando la gran parte degli spazi espositivi con due nuovi allestimenti: la mostra interattiva “La tavola celeste”, un suggestivo viaggio astronomico tra scienza arte e storia e il nuovo percorso exhibit “Einstein aveva ragione!” dedicato alla recente rilevazione delle onde gravitazionali, una delle scoperte più importanti degli ultimi tempi nel campo della fisica.
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