Pop Spoleto, Cda fiume per holding Scs – Antonini rincuora sindacato - Tuttoggi.info

Pop Spoleto, Cda fiume per holding Scs – Antonini rincuora sindacato

Redazione

Pop Spoleto, Cda fiume per holding Scs – Antonini rincuora sindacato

Sab, 02/02/2013 - 00:33

Condividi su:


Car. Cer. – Sono ore frenetiche a piazza Pianciani, specie dopo che Banca Mps ha tenuto a precisare che ha già inviato, lo scorso 9 gennaio, una diffida alla Scs ad adempiere alla scadenza contrattuale per la liquidazione delle proprie quote detenute nella controllante e nella controllata Pop Spoleto (clicca qui). In mattinata si era sparsa la voce del rientro da Milano del presidente Giovannino Antonini che per due giorni avrebbe avuto fitti colloqui con i rappresentanti di una cordata di imprenditori disposti a rilevare il pacchetto Mps. La notizia poi della convocazione d’urgenza di un Cda straordinario della Cooperativa ha convinto la Rsa, quando mancano ormai solo 9 giorni all’ultimatum imposto da Rocca Salimbeni, ad infilare la porta del piano più alto per chiedere conto ad Antonini delle trattative e dunque del futuro stesso dell’istituto bancario. Erano più o meno le 13 di ieri, venerdì.
Il presidentissimo ha interrotto i lavori del board ed incontrato i sindacalisti (sono alcuni di loro a riferirlo a Tuttoggi.info) dando le più ampie assicurazioni, che tutto è sotto controllo e che Scs manterrà il controllo di BPop Spoleto. “Non posso darvi informazioni più precise sulle trattative in corso” avrebbe detto Antonini “il momento è cruciale”. Non trapela invece nulla circa le decisioni assunte dalla governance che, entrata alle 11, è uscita dal palazzo solo intorno alle 19 con Antonini che al telefonino con alcuni fedelissimi si è detto contento per ‘aver trovato il partner’. Se è vero, visto che da ottobre si annuncia l’ingresso di un nuovo partner nel pacchetto Bps, lo sapremo a breve.
Forse il ritrovato entusiasmo può essere messo in correlazione con un altro appuntamento che potrebbe segnare il destino dell’istituto: fra poche ore, infatti, si riunirà il consiglio della Fondazione CaRiTerni, istituto fortemente sia da Clitumnus, la società del duo Carbonetti Colaiacovo che ha formalizzato anche a Bankitalia l’offerta per acquisire l’intero azionariato della sola Popolare, sia da Antonini che la vorrebbe a capo della probabile cordata disposta ad acquistare solo il 26% di Mps e a rifondere l’onere derivante dai patti parasociali (30 miioni di euro). Solo domani, sabato, si saprà se e quale “determinazione”, per usare lo stesso termine utilizzato dal presidente Mario Fornaci in un recente comunicato, assumerà la governance di CariTerni.
© Riproduzione riservata

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!