Alla Festa nazionale Ambiente e Biodiversità in programma a Foligno (Perugia) la volta di Piero Fassino.
Continuano i dibattiti organizzati nell’ambito della manifestazione promossa dagli Ecologisti Democratici e dal Pd in svolgimento nel centro della cittadina umbra, presso lo storico palazzo Candiotti.
Oggi, sabato 7 luglio, sono previste due iniziative sulle politiche urbane: alle ore 18, Piero Fassino, sindaco di Torino e Stella Bianchi, responsabile Ambiente Pd, si confronteranno nel corso del dibattito intitolato “Le città protagoniste del futuro del paese”, intervistati da Stefano Ferrante, cronista politico del Tg de “La 7”. Alle ore 21 la tavolo rotonda “Centri storici, cultura e qualità della vita” vedrà la presenza di Joseph Flagiello, assessore al Comune di Foligno; Matteo Ricci, presidente della Provincia di Pesaro; Vincenzo Cerami assessore alla cultura del Comune di Spoleto; Umberto Forte, direttore “Borghi più belli d’Italia”; coordinerà Sergio Gentili, presidente del Consiglio comunale di Foligno.
Domenica 8 luglio sarà la qualità delle nostre produzioni tipiche il tema del dibattito in programma alle ore 21: “Il Bel Paese: identità, qualità e territori”. L’iniziativa, che sarà coordinata da Lanfranco Bartocci; esponente Ecodem Umbria; sarà animata dagli interventi di Susanna Cenni, deputato e responsabile agricoltura Dipartimento economico Pd, Carlo Emanuele Trappolino, parlamentare Pd in Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Domenico Brugnoni, presidente Cia Umbria e Silvio Barbero, vicepresidente Slow Food Italia.
Le aree protette saranno al centro del dibattito che si terrà lunedì 9 luglio, sempre alle ore 21. “Agricoltura, parchi e biodiversità, un patto per il paese” vedrà la partecipazione di Marco Ciarafoni, responsabile Biodiversità e Politiche faunistiche del Pd, Roberto della Seta, capogruppo Pd in Commissione Ambiente del Senato, Giampiero Sammuri, presidente Federparchi, Fernanda Cecchini, assessore agricoltura, aree protette, caccia e pesca della Regione Umbria.
“In un momento così difficile per il nostro Paese – dichiara Marco Ciarafoni, responsabile nazionale Biodiversità e Politiche Faunistiche del Pd – affidarsi all’identità, alla bellezza, alla qualità, al patrimonio storico, alle eccellenze dei nostri territori significa avere una idea di futuro. Significa avere la forza necessaria per puntare senza indugi su un modello di sviluppo che ha nell’economia verde il traino principale. Una economia che riconosce e valorizza la fatica, il talento, il coraggio di chi fa impresa e di chi lavora. Significa altresì – prosegue Marco Ciarafoni – riconquistare modelli di vita più responsabili ed intelligenti, con meno sprechi e maggiore sobrietà nel segno di una economia più giusta, più solidale e più equa. E’ questo il modo per fare efficienza, per combattere sprechi e disonestà, per tutelare i meno protetti. E’ questa la strada per tagliare sprechi e privilegi, abolire inutili carrozzoni e promuovere una società dinamica, equa, aperta. A Foligno, grazie allo straordinario impegno dell’Unione Comunale del Pd e del Pd dell’Umbria, di questo stiamo discutendo: per offrire il nostro contributo per la ricostruzione del paese”.