“Un impegno così tenace che, dal 2009, ha visto coinvolte Perugia e Assisi, riconosciute da anni sul campo Capitali della cultura e dello Spirito in ambito nazionale, e non solo, non poteva che essere riconosciuto e premiato”. Questo in soldoni quanto emerso dalla conferenza svoltasi questa mattina presso la Sala dei Notari, in centro a Perugia, alla presenza della Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, dell'Assessore Regionale alla Cultura, Fabrizio Bracco, del suo omonimo comunale, Andrea Cernicchi, del sindaco di Assisi Claudio Ricci, e del Presidente della Fondazione Perugiassisi 2019 Bruno Bracalente.
Il sindaco Boccali non era presente nella Sala dei Notari in quanto in viaggio a Seattle. Il primo cittadino perugino ha però salutato la sala e la cittadinanza in collegamento telefonico dall'America. Dalle parole di tutti i presenti è trapelata la gioia per il risultato raggiunto, che, come hanno voluto tutti sottolineare, non riguarda solo le istituzioni coinvolte, ma anche la città di Perugia tutta, Assisi, Terni e tutti i piccoli e medi comuni che hanno raccolto l'appello. Ma è solo un primo step: ora toccherà lavorare tutti insieme, per almeno altri dieci mesi e raggiungere in traguardo.
Il sindaco Ricci nel ringraziare Boccali, la Presidente Marini e il presidente Bracalente, ha espresso ampia gratitudine, a tutti coloro i quali hanno lavorato al progetto, e soddisfazione per uno storico risultato: “Perugia, con i Luoghi di Francesco d'Assisi e l'Umbria hanno superato la difficile prima fase entrando fra le sei proposte che si contenderanno il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019 (insieme a Ravenna, Matera, Lecce, Siena e Cagliari); in totale le candidature italiane erano 21 con luoghi e città molto importanti”. Ricci ha dichiarato che si é trattato di un progetto ampio e condiviso, attraverso la Fondazione PerugiAssisi, che ha unito oltre 100 fra Comuni, Istituzioni e Soggetti privati, su una idea molto innovativa: “la media città europea sarà diffusa dal centro Perugia (il capoluogo) collegata con Assisi e le Rete della città dell'Umbria capace di Fabbricare Luoghi e, cioè, rigenerare spazi e opportunità di incontro creativo e sociale, nonché paesaggi urbani storici, fra città e città, utilizzando anche le comunicazioni e l'innovazione tecnologica (come la rete internet veloce senza fili gratuita per tutti: un nuovo diritto umano per tutti). Una occasione storica di sviluppo e opportunità, per Perugia, Assisi e le città dell'Umbria”.
Boccali ha incontrato ieri a Seattle il suo collega Michael McGinn. Boccali ha così ricambiato la visita compiuta a Perugia da una delegazione della città gemella americana lo scorso luglio. Nell’ incontro tra i sue sindaci, molto cordiale, svoltosi nella sede municipale, si è fatto il punto sulle relazioni tra le due città, il cui gemellaggio festeggia quest’anno il ventesimo anniversario.
McGinn ha sottolineato che il gemellaggio con Perugia, è senza dubbio il più vivace e attivo dei ventuno che Seattle ha sottoscritto nel tempo. Questo, grazie soprattutto all'impegno e alla passione dei membri della Seattle Perugia Sister Association, il cui presidente, Alan Veigel, ed il presidente emerito, Mike James, hanno partecipato all’ incontro. Boccali ha naturalmente comunicato l’inserimento di Perugia nella short list delle sei città italiane candidate a Capitale europea della cultura 2019, ricevendo grandi complimenti da McGinn e dagli ospiti americani.
“I governi locali – ha detto Boccali – possono, più di quelli nazionali o sovranazionali, creare occasioni reali di crescita e di sviluppo per le proprie comunità, ed i gemellaggi tra le città sono lo strumento ideale per il reciproco arricchimento. Anzi, sarebbe opportuno allargare la rete alle gemelle delle città gemelle: ne deriverebbero più ramificate relazioni e più forti opportunità di incontri”.
Il sindaco, accompagnato dal Direttore generale del Comune, Antonella Pedini, è stato ospite d’onore della serata di inaugurazione del Seattle International Film Festival, che ospita in questa edizione una importante rassegna dedicata al nuovo cinema italiano. Il sindaco ha salutato il pubblico sottolineando la lunga amicizia tra le due città e il ruolo rilevante degli scambi culturali all’ interno del ventennale rapporto di gemellaggio. Il sindaco ha anche ricordato che il Comune di Perugia ha partecipato all’asta pubblica del SIFF offrendo una settimana di soggiorno gratuito nella propria Foresteria. Per questo, il logo del Comune è presente tra gli altri sponsor del Festival.
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Alessia Chiriatti
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