E' tempo di bilanci: dopo la tre giorni di “Siamo in finale. Saremo capitale”, il presidente della Fondazione Perugiassisi 2019 per la candidatura a Capitale della Cultura Europea di Perugia e dei luoghi di San Francesco d'Assisi, Bruno Bracalente, afferma: “siamo molto soddisfatti. A conclusione di questi tre giorni di festa popolare, organizzata con impegno, collaborazione ed entusiasmo corale, possiamo dire che è stato pienamente raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissi: far sentire ai cittadini che la candidatura di Perugia a Capitale europea della Cultura 2019 è di tutti e coinvolge tutti”.
I numeri – Un afflusso di appassionati paragonabile “soltanto” alle notti di Umbria jazz, dicono. Nei tre giorni il minimetrò ha fatto registrare un aumento di oltre 40% dei viaggiatori rispetto alle settimane precedenti, e di sabato, solo nel periodo di prolungamento dell'orario di esercizio i passeggeri sono stati piu' di 2 mila. L'80% dei negozi dell'acropoli sono rimasti aperti fino a mezzanotte.
“Saremo capitale – ha detto il sindaco Wladimiro Boccali – sono stati molto più di una festa e di un auspicio. Sono stati tre giorni da vera capitale della cultura in una città che si è stretta attorno ad un progetto di trasformazione urbana, di recupero di spazi storici, di costruzione di luoghi di socialità e partecipazione. Un'idea di futuro con al centro la vocazione di una comunità aperta all'Europa e al mondo”.
Il programma di Saremo capitale si è articolato in più di 60 eventi in tre giorni, dei quali oltre una quarantina a Perugia, con una partecipazione popolare, sostiene la Fondazione, “al di sopra di ogni attesa: un fermento che ha attraversato piazze e vie del centro storico, ma non solo (per esempio, il carcere di Capanne) tra eventi culturali e solidarietà, riflessioni sui temi dell' Europa e impegno, riscoperta di luoghi poco frequentati (la Scuola di lingue estere dell'esercito) o addirittura chiusi da anni (l'ex penitenziario di piazza Partigiani), concerti in piazza (si calcolano 10 mila persone per l'orchestra di Piazza Vittorio), riaffermazione delle radici spirituali dell'Umbria attraverso due convegni ad Assisi e Norcia”.
La Fondazione riserva una sottolineatura all'apertura della mostra di Steve McCurry nel ritrovato Fatebenefratelli e a quella di Urban Center in via S. Ercolano, laboratorio di idee e iniziative per il centro storico perugino.
Video di Radiophonica.com
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