Due ladri fermati dalla polizia a Perugia nelle ultime ore. Per entrambi il processo per direttissima è in programma per domani. Ma non è l’unica attività portata a termine dagli agenti del capoluogo nelle ultime ore: è stato infatti individuato ed espulso un pregiudicato straniero.
Tentato furto in centro
Le Volanti lo hanno sorpreso mentre, poco dopo le tre del mattino, tentava di rubare uno scooter parcheggiato tra P.zza Grimana e via Pinturicchio, a Perugia. Il giovane, un tunisino dell’89, bloccato dagli agenti, fin da subito appariva in stato di alterazione e cercava di opporre resistenza agli operanti tentando di sottrarsi al controllo. Immediatamente perquisito, il 28enne è stato trovato in possesso di un cacciavite, una pinza ed un paio di forbici. Lo straniero è stato quindi condotto in Questura per gli accertamenti del caso ma, una volta raggiunti gli Uffici di Polizia, iniziava a dare in escandescenza proferendo dapprima insulti all’indirizzo degli agenti operanti, che si sono trasformati poi in minacce di morte. Alle parole, inoltre, il tunisino ha ben presto fatto seguire i fatti cercando di aggredire fisicamente gli agenti e tentando gesti autolesivi.
Prima che i poliziotti riuscissero ad immobilizzarlo lo straniero è riuscito a colpire un ispettore con calci e sputi, provocandogli lievi contusioni medicate al Pronto Soccorso, da dove è stato dimesso con prognosi di 7 giorni.
Dagli accertamenti esperiti sono emersi a carico dello straniero pregiudizi per rapina e spaccio di stupefacenti reato, quest’ultimo, per il quale è stato tratto più volte in arresto dai Carabinieri di Roma. Arrestato per tentato furto aggravato, resistenza, minacce gravi e lesioni a Pubblico Ufficiale il tunisino, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato associato al carcere di Capanne in attesa del rito direttissimo che si terrà nella mattinata di domani.
Ruba borsa lasciata in un’auto, perugino in manette
Intervento delle Volanti nel primo pomeriggio a Ellera dove era stato segnalato uno dei reati tra i più odiosi: rubata una borsa nell’auto in sosta di una signora che si era assentata per pochi minuti per riprendere il figlioletto a scuola. L’equipaggio, mentre si recava sul posto per verificare l’accaduto, ha visto viaggiare in direzione contraria una vettura in uso ad un noto “topo d’auto”. Fatta inversione, hanno provato a raggiungerlo, ma la vettura ha accelerato tentando di dileguarsi. La fuga è durata però poco e quando gli agenti hanno fermato il ladro, la prima cosa che hanno notato è stata una borsa da donna sul sedile anteriore; in auto c’era anche la punta di un trapano. Immaginarsi la gioia della signora che ha visto gli agenti riportarle la borsa pochi minuti dopo il furto. L’autore, perugino 45enne, è stato tratto in arresto per furto aggravato; sarà processato domattina.
Espulso pregiudicato tunisino
Le Volanti lo hanno sorpreso a tarda sera mentre a piedi, in Via Enrico dal Pozzo, si dirigeva verso il Centro Storico; lo hanno riconosciuto per uno dei più attivi spacciatori che, negli ultimi periodi, si faceva vedere in giro solo la sera o la notte. Lo straniero, quando ha visto i poliziotti fermarsi per chiedergli i documenti, ha tentato la fuga.
Raggiunto dopo un breve inseguimento, ha opposto inutilmente resistenza: è stato condotto in Questura ove gli agenti hanno avuto conferma che si trattava di una vecchia conoscenza, uno spacciatore tunisino più volte tratto in arresto e che si era già sottratto al rimpatrio. Dopo una denuncia per resistenza a Pubblico Ufficiale è stato sottoposto a nuovo provvedimento di espulsione; dato che non era in possesso di un passaporto e data la sua pericolosità nel pomeriggio è stato accompagnato ad un C.I.E. per essere rimpatriato. E’ il settimo pregiudicato straniero allontanato dalla città, per essere condotto nel paese di origine, negli ultimi giorni.